Un primo sguardo sulla mediazione, il nuovo strumento di composizione delle liti civili che dovrebbe portare ad un decongestionamento delle aule giudiziarie.
Obbligatorio da marzo 2011 - pena l’improcedibilità del successivo giudizio - servirà a dirimere le liti in materia di immobiliare, divisione, successione, comodato, patti di famiglia, risarcimento del danno, contratti assicurativi, bancari e finanziari
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Obbligatorio da marzo 2011 - pena l’improcedibilità del successivo giudizio - servirà a dirimere le liti in materia di immobiliare, divisione, successione, comodato, patti di famiglia, risarcimento del danno, contratti assicurativi, bancari e finanziari
...La congestione del contenzioso civile ha fatto nascere l'esigenza di ricercare e sviluppare un nuovo modello di gestione del sistema A.D.R. (Alternative Dispute Resolution) con la conseguente richiesta di una forte specializzazione nel settore.
Già la legge 5/2003 aveva rappresentato un importante provvedimento, cui hanno fatto seguito i decreti ministeriali di attuazione (D.M. 222/2004 e D.D. 24/07/2006), con la previsione di istituire, presso il Ministero della Giustizia, i cd. “Enti di Conciliazione”, ossia strutture selezionate che fungano da luogo per tentare di dirimere le controversie.
La legge 69/2009 ha accresciuto l’importanza ed il ruolo della conciliazione, con previsione, tra le altre, di una delega in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, che ha trovato seguito nel D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28 e nel nuovo decreto ministeriale attuativo.
Tale provvedimento che nasce e si sviluppa sul modello dell’esperienza della conciliazione societaria, prevede che la conciliazione diventi condizione di procedibilità per numerose materie e che vengano istituite presso gli ordini professionali camere di conciliazione per esperire i tentativi di conciliazione previsti dalla mediazione civile, spostando così in modo significativo il polo della giustizia civile.
I contenuti sono stati curati da Francesco Olivo Avvocato, Conciliatore societario professionista, Docente Universitario, dal 2009 responsabile della Formazione della Camera Civile di Messina e Presidente dell’ACAP – Associazione Conciliatore ed Arbitri Professionisti
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