Francamente, leggendo i cortesi e preparati interventi dei responsabili delle associazioni di categoria (a proposito ma FIMAA e ANAMA le avete invitate?) noto come ci sia l'abitudine di rispondere agli iscritti/iscrivibili/non iscritti, con le liste di servizi offerti e pompose dichiarazioni di supremazia.
A mio modo di vedere, l'associazione non è "un'azienda di servizi", ma un movimento sindacale che dovrebbe difendere la nostra professione e incrementarne la visibilità, la professionalità, il potere contrattuale per ottenere dai governi maggiore riconoscimento e tutela.
Sinceramente, l'assicurazione, le convenzioni, gli MLS, i portali immobiliari, le visure, ecc ecc. me le faccio con chi mi pare, visto peraltro che buona metà dei servizi offerti dalle associazioni (tutte) sono scadenti o non così economici rispetto a ciò che sono riuscito a reperire in autonomia contattando le aziende impegnate nei vari settori.
Mi sembra che riempirsi la bocca di servizi (per lo più maldestri tentativi come un MLS ma solo fra gli associati, o un portale immobiliare dai numeri risibili, o ancora altri servizi "mediocri") sia una strada scorretta.
Io dalla mia associazione voglio il risultato di essere riconosciuto come professionista, di essere tutelato dai giudici che ce l'hanno con l'AI perchè è una "figura sempre sospettabile" ma anche dai colleghi scorretti, dai grossi gruppi che agiscono in concorrenza sleale, e non mi dilungo oltre.
Qualsiasi collega, con un PC, Google e voglia di capire, ha a disposizione il 90% dei servizi offerti dalle associazioni a costi inferiori o uguali e sostanzialmente migliori perchè fatti da aziende che hanno come core business proprio quel servizio. (Che poi siano pochi i colleghi con un PC, Google e vogia di capire si evince dal numero di iscritti a questo forum, e dal numero di interventi esiguo, non me ne vogliano i colleghi di immobilio per i quali ho ammirazione e gratitudine, sia chiaro).
Meno servizi mirabolanti, e più contenuti che diamine. Questa non è una guerra da fare contro di noi associati, ma contro i terzi. Non dimentichiamolo. Capisco che il potere contrattuale e quindi gli iscritti si facciano come al solito con i paroloni e i servizi, però non può diventare di secondo piano la vera missione dell'associazione: Cambiare il settore che è agonizzante, sfruttato dagli editori, politicanti, marketer, investitori.
Invece vedo nelle risposte l'elenco di servizi "messi su", link al sito dell'associazione, frasi a effetto, confronti sleali con gli assenti e infine lunghe liste di mirabolanti servizi. E che diamine! Diteci cosa farete e con o contro di chi per cambiare la figura dell'AI. Questo è l'argomento che vogliamo sentire. Progetti di legge, lettere, confronti e quant'altro. Rendeteci partecipi del cambiamento non con un MLS ridicolo in quanto solo per associati di UNA associazione o un portale poco frequentato. Quelli lasciamoli a chi se ne intende e compriamoli da chi li sa fare. Usiamo i soldi per far diventare l'AI un professionista.
Grazie dell'attenzione.
un associato
A mio modo di vedere, l'associazione non è "un'azienda di servizi", ma un movimento sindacale che dovrebbe difendere la nostra professione e incrementarne la visibilità, la professionalità, il potere contrattuale per ottenere dai governi maggiore riconoscimento e tutela.
Sinceramente, l'assicurazione, le convenzioni, gli MLS, i portali immobiliari, le visure, ecc ecc. me le faccio con chi mi pare, visto peraltro che buona metà dei servizi offerti dalle associazioni (tutte) sono scadenti o non così economici rispetto a ciò che sono riuscito a reperire in autonomia contattando le aziende impegnate nei vari settori.
Mi sembra che riempirsi la bocca di servizi (per lo più maldestri tentativi come un MLS ma solo fra gli associati, o un portale immobiliare dai numeri risibili, o ancora altri servizi "mediocri") sia una strada scorretta.
Io dalla mia associazione voglio il risultato di essere riconosciuto come professionista, di essere tutelato dai giudici che ce l'hanno con l'AI perchè è una "figura sempre sospettabile" ma anche dai colleghi scorretti, dai grossi gruppi che agiscono in concorrenza sleale, e non mi dilungo oltre.
Qualsiasi collega, con un PC, Google e voglia di capire, ha a disposizione il 90% dei servizi offerti dalle associazioni a costi inferiori o uguali e sostanzialmente migliori perchè fatti da aziende che hanno come core business proprio quel servizio. (Che poi siano pochi i colleghi con un PC, Google e vogia di capire si evince dal numero di iscritti a questo forum, e dal numero di interventi esiguo, non me ne vogliano i colleghi di immobilio per i quali ho ammirazione e gratitudine, sia chiaro).
Meno servizi mirabolanti, e più contenuti che diamine. Questa non è una guerra da fare contro di noi associati, ma contro i terzi. Non dimentichiamolo. Capisco che il potere contrattuale e quindi gli iscritti si facciano come al solito con i paroloni e i servizi, però non può diventare di secondo piano la vera missione dell'associazione: Cambiare il settore che è agonizzante, sfruttato dagli editori, politicanti, marketer, investitori.
Invece vedo nelle risposte l'elenco di servizi "messi su", link al sito dell'associazione, frasi a effetto, confronti sleali con gli assenti e infine lunghe liste di mirabolanti servizi. E che diamine! Diteci cosa farete e con o contro di chi per cambiare la figura dell'AI. Questo è l'argomento che vogliamo sentire. Progetti di legge, lettere, confronti e quant'altro. Rendeteci partecipi del cambiamento non con un MLS ridicolo in quanto solo per associati di UNA associazione o un portale poco frequentato. Quelli lasciamoli a chi se ne intende e compriamoli da chi li sa fare. Usiamo i soldi per far diventare l'AI un professionista.
Grazie dell'attenzione.
un associato