Basti e Arch!!! Ma avete deciso di farmi addormentare con nuovi interrogativi , oltre a quelli che già ho di mio?
Rapidissimo sorvolata sui ...comignoli, ok?
Io son cresciuta a Pescara , e ho stabili in Pescara e comuni limitrofi.
Caratteristica dell'intera zona : non esiste un solo stabile , nato come condominiale, che abbia più 70 anni. Inoltre il clima è mite-temperato e ....per farla corta .....di filare di comignoli come quelle descritte in Torino...posso averle viste altrove come turista, ma di sicuro non ci sono in NESSUNO stabile che io amministro o che mi potrebbe capitare di amministrare.
La stragrandissima maggioranza dei palazzi è degli anni cinquanta-sessanta. Tutti avevano il riscaldamento centralizzato a gasolio, poi convertito a metano, e la canna fumaria...UNA era: quella della CT comune.
Alcuni hanno, ancora poi, soppresso il centralizzato e fatto gli autonomi.
Realizzati invariabilmente con caldaiette individuali che hanno scarico fumi a parete.
L'obbligo della canalizzazione che porta i fumi oltre la sommità dell'edifixio, che io sappia, era infatti obbligatoria per gli edifici che nascevano con gli impianti autonomi, ma non per quelli che passavano dal centralizzatoall'autonomo.
Malgrado ciò...io ho condominii di recente costruzione ....in cui gli autonomi sono stati realizzati dall'impresa con la solita caldaietta (orribile) che scarica i fumi a parete, e senza nessuna canalizzaione comune che conduca i fumi oltre la sommità dell'edificio.
E questa è la verità vera che vi posso dire io, per quel che vedo e vivo io.
Il caminetto della condòmina, Basti, non ha proprio niente di misterioso: parliamo di un condominio fronte mare che è semplice seconda casa quasi per tutti i condòmini.
Quando , circa 30 anni fa , fu costruito ...semplicemente : il signor X che acquistò ultimo piano + sottotetto...chiese al costruttore di farsi installare un caminetto in sala da pranzo ...e il costruttore lo accontentò realizzando la camma fumo senza ledere nulla e nessuno, perchè per arrivare all'asola sul tetto attraversò semplicemente il sottotetto di chi voleva questo benedetto caminetto.
Quando questo appartamento fu venduto all'attuale proprietaria...ella scelse di rinunciare al caminetto che aveva trovato e fece murare la bocca di questo, impipandosene di tutto il resto.
Pasati 30 anni ...il comignolo DEL
SUO CAMINETTO cede e crea casini.
Ma...sempre SUO resta!
E qui rispondo ad Arch : cerrrrrto certissimo che, col caminetto ed il suo comignolo, il condomonio ed io c'entriamo un emerito tubo!!!!
Cosa c'entra che insiste sul tetto ?
Se io ho una servitù di passaggio per delle condotte....hai letto mai da qualche parte che - sol per questo - divento io (proprietario del fondo servente) ad essere onerato della manutenzione delle condotte????????????? Ma davvero scherziamo????
In ogni caso: i tre enti che sono stati interessati dai VVFF hanno ricevuto il mio fax già questa mattina. E per il momento non ho avuto repliche di sorta.
Se ci saranno ...volentierissimo vi informerò.
Ma anche se ci dovessero essere...non sarà certo solo per esse che io farò pagare al condominio la manutenzione o lo smaltimento di qualcosa che del condominio NON E'!!!