Buongiorno, chiedo il vostro aiuto. Mia madre 90enne è morta da poco, eredi siamo io e mio fratello, rimane solo un piccolo deposito in banca, mio marito era amministratore di sostegno per infine poter decidere sulle questioni sanitarie, ora depositerà l’ultimo resoconto al giudice. Mia madre ha fatto un testamento in cui, visto che l’ho sempre seguita io, lascia a me la parte disponibile, si tratta di cifre piccole. Io e mio fratello non andiamo d’accordo, a suo tempo io e mia madre abbiamo impugnato il testamento di mio padre che ci ledeva (società contadina) risolvendo la questione in mediazione. Ora, credo non ci sia bisogno della dichiarazione di successione come ho letto sempre su La Legge Per Tutti. Secondo voi possiamo, mediati da un avvocato comune, risolvere la questione con la banca (a cui presenteremo i documenti richiesti) senza pubblicare il testamento? Ovvero la banca ci darebbe già la cifra divisa in un terzo e due terzi se io e mio fratello siamo d’accordo in questo ( io firmerei a mio fratello una dichiarazione in cui mi impegno a non pubblicare il testamento ad esempio) ? Leggevo infatti qui la stessa questione (gli arredi non ci sono ma si possono far eventualmente apparire, se serve) Accettazione tacita di eredità
Si può fare a meno della pubblica del testamento?
In teoria la pubblicazione del testamento non è un adempimento necessario. Se, ad esempio, gli eredi vanno d’accordo e non ci sono rischi di future contestazioni, questi potrebbero dare esecuzione spontanea alle ultime volontà del defunto senza bisogno di recarsi dal notaio. Immaginiamo, ad esempio, che una persona muoia lasciando un conto corrente e una serie di arredi divisi secondo un testamento lasciato nel cassetto: gli eredi potrebbero dividerli tra loro, d’amore e d’accordo, senza bisogno di pubblicare il testamento.
Si può fare a meno della pubblica del testamento?
In teoria la pubblicazione del testamento non è un adempimento necessario. Se, ad esempio, gli eredi vanno d’accordo e non ci sono rischi di future contestazioni, questi potrebbero dare esecuzione spontanea alle ultime volontà del defunto senza bisogno di recarsi dal notaio. Immaginiamo, ad esempio, che una persona muoia lasciando un conto corrente e una serie di arredi divisi secondo un testamento lasciato nel cassetto: gli eredi potrebbero dividerli tra loro, d’amore e d’accordo, senza bisogno di pubblicare il testamento.