Buongiorno a tutti mi chiamo Dario e sono nuovo di questo forum, spero possiate aiutarmi a risolvere un mio problema.
Circa 3 anni fa compro un appartamento in un condominio in costruzione, dopo varie peripezie e ritardi (consegna prevista scritta sul compromesso 30 aprile 2012), il 1 giugno di quest'anno prendo possesso dell'immobile, anche se il rogito ancora non viene effettuato per motivi tecnici a loro imputabili.
Veniamo al dunque, nel compromesso è stato pattuito un prezzo che poi viene specificato non subira' nessuna revisione; questa mattina ricevo una raccomandata dalla ditta costruttrice in cui è scritto che loro sono pronti a rogitare ma che prima del rogito io devo saldare il conto delle migliorie fatte apportare al mio appartamento e al palazzo:
per quanto riguardo a me imputabili potrei essere d'accordo (ad esempio lo spostamento di prese elettriche e idriche) mentre mi viene richiesto di pagare una somma per l'installazione del riscaldamento a pavimento (che io non ho scelto ma loro hanno insindacabilmente installato anche in tutti gli appartamenti, per l'installazione dell'impianto fotovoltaico condominiale (che se non sbaglio dovrebbe essere installato x legge e che comunque hanno installato di testa loro) e per il costo sostenuto sulle fidejussioni sugli acconti da me versati, il tutto per una cifra che supera di poco i 13.000 euro.
Loro hanno apportato queste migliorie in sede di costruzione senza chiederne conto a nessuno, a nessuno dei condomini. Neanche per quanto riguarda il riscaldamento a pavimento, loro hanno semplicemente detto a voce che avrebbero installato questo tipo, senza possibilità di scelta e soprattutto senza farci firmare un qualcosa che ci impegnasse a pagare poi le migliorie (credo ce ne sia bisogno).
Sapreste dirmi qualcosa a riguardo??? Grazie
Circa 3 anni fa compro un appartamento in un condominio in costruzione, dopo varie peripezie e ritardi (consegna prevista scritta sul compromesso 30 aprile 2012), il 1 giugno di quest'anno prendo possesso dell'immobile, anche se il rogito ancora non viene effettuato per motivi tecnici a loro imputabili.
Veniamo al dunque, nel compromesso è stato pattuito un prezzo che poi viene specificato non subira' nessuna revisione; questa mattina ricevo una raccomandata dalla ditta costruttrice in cui è scritto che loro sono pronti a rogitare ma che prima del rogito io devo saldare il conto delle migliorie fatte apportare al mio appartamento e al palazzo:
per quanto riguardo a me imputabili potrei essere d'accordo (ad esempio lo spostamento di prese elettriche e idriche) mentre mi viene richiesto di pagare una somma per l'installazione del riscaldamento a pavimento (che io non ho scelto ma loro hanno insindacabilmente installato anche in tutti gli appartamenti, per l'installazione dell'impianto fotovoltaico condominiale (che se non sbaglio dovrebbe essere installato x legge e che comunque hanno installato di testa loro) e per il costo sostenuto sulle fidejussioni sugli acconti da me versati, il tutto per una cifra che supera di poco i 13.000 euro.
Loro hanno apportato queste migliorie in sede di costruzione senza chiederne conto a nessuno, a nessuno dei condomini. Neanche per quanto riguarda il riscaldamento a pavimento, loro hanno semplicemente detto a voce che avrebbero installato questo tipo, senza possibilità di scelta e soprattutto senza farci firmare un qualcosa che ci impegnasse a pagare poi le migliorie (credo ce ne sia bisogno).
Sapreste dirmi qualcosa a riguardo??? Grazie