La cosa non è ancora stata discussa in assemblea. L'amministratrice che è anche condomina è "dirimpettaia" del mio posto auto e prima che lo comprassi io ci parcheggiava le sue..... Appena sono arrivata qualche mese fa mi ha subito preso di mira dicendomi che non era regolamentare, che potevo mettere solo un'auto, ecc. senza mostrarmi nessun documento che attesti ciò che diceva.. Visto che io ho continuato a parcheggiare le mie auto che ripeto ci stanno perfettamente e ne avanza ancra un pò prima della fine delle strisce, lei ha messo dei vasi fuori da casa sua per ostacolarmi la manovra (il cortile è condominiale e da regolamento è vietato mettere dei vasi), dicendo che fori da casa sua fino a 1,5 m può mettere ciò che vuole... Ora sto valutando se mandarle una diffida ma volevo sapere se prima è meglio che sistemo le cose con il Comune... poi vedrò di far mettere la discussione nella prossima assemblea e speriamo di chiarire.
Grazie
verifica in comune ma se è un posto auto semplicemente segnato a terra non è detto che in comune abbiano molto.
l'unico vincolo potrebbe essere quello delle superfici drenanti e/o l'eventuale vincolo di pertinenzialità del posto auto. per il resto non ci dovrebbero essere vincoli a posteggiare un'auto su di un proprio spazio in area cortilizia.
mi sembra solo un pretestuoso modo per salvaguardare i prorpi presunti interessi acquisiti.
per stare dalla parte della ragione chiedi in un eccesso di zelo l'accesso agli atti di fabbrica in comune e poi vai di diffida formale e quindi, se è il caso, di avvocato.
forse puoi anche spingere per cambiare amministratore.
Aggiunto dopo 24 minuti :
il comportamento della vs amministratrice mi sembra del tutto arbitrario;
del comune proccupati relativamente in quanto, nella peggiore delle ipotesi è un reato amministrativo che comunque non hai commesso tu (è importante non essere chi ha commesso il reato!!!!) e quindi sanabile.
il vs regolamento di condominio cosa dice in merito all'occupazione della cosa comune? (ricordati del concetto secondo il quale un condominio può utilizzare la cosa comune sempre che tale non impedisca agli altri condomini di farne parimenti uso)
se è amministrativo è illecito, non reato. Quindi civile non penale.
Non mi sembra che margi dica di aver occupato una proprietà altrui o comune ma la propria, quindi nell'eventualità che in comune la dimensione del posto auto sia evidenziata diversamente sarebbe solo illecito amministrativo sanabile con permesso di costruire a parziale sanatoria ma solo per eccesso di zelo dal momento che sarà indicata una superficie (propria) a parcheggio quando questa sia per il comune solo area cortilizia.
Lo spostamento di una linea non comporta oneri, non comporta opere. Se ho capito bene il problema.
Per quanto riguarda il regolamento di condominio invece c'è sicuramente da appurare cosa preveda ma nemmeno l'amministratrice ha evidenziato conflitti (e visto come stanno le cose se ci fossero stati non avrebbe esitato).
Da come descritto da margi mi sembra solo una bega condominiale.