07.07.2010
è la prima volta che partecipo al forum con un mio problema condominiale. picollo
Oggetto: modifica individuale staccionata .
Sono proprietario con mia moglie e mia figlia di un alloggio a piano terra di un condominio di 12 alloggi. Sei alloggi sono al primo piano e sei alloggi sono al piano terra. Questi ultimi alloggi hanno in proprietà una parte di prato condominiale e sono suddivisi da cinque staccionate. Una staccionata condominiale completa le suddivisioni e il contorno esterno del condominio.
Il condomino posto di fianco a noi ha venduto il proprio alloggio a mia figlia. Così le due proprietà sono continuative ma divise dalla staccionata. Senza chiedere il permesso tramite l’assemblea al condomino, abbiamo tolto tre metri di staccionata su dieci, della suddivisione per collegare esternamente i due alloggi.
Questo perché mia figlia, 37 anni, è in sedia a rotelle permanente e abbiamo considerato la staccionata come una barriera architettonica in casa nostra. Inoltre abbiamo considerato che l’intervento eseguito non abbia modificato il decoro architettonico del condominio. La lunghezza totale della staccionata del perimetro esterno e le suddivisioni arriva a 200 m. circa. Guardando dall’esterno a nostro avviso, i tre m. mancanti non modificano il valore architettonico del condomino. Inoltre due condomini hanno sostituito per manutenzione una trave di 4m. con misure completamente diverse e la diversità si nota.
Essendo prevista l’assemblea a fine mese, e avendo sentito dei commenti negativi di alcuni condomini, volevo sapere se le nostre ragioni giustificano la modifica effettuata.
Ciao a tutti . picollo
è la prima volta che partecipo al forum con un mio problema condominiale. picollo
Oggetto: modifica individuale staccionata .
Sono proprietario con mia moglie e mia figlia di un alloggio a piano terra di un condominio di 12 alloggi. Sei alloggi sono al primo piano e sei alloggi sono al piano terra. Questi ultimi alloggi hanno in proprietà una parte di prato condominiale e sono suddivisi da cinque staccionate. Una staccionata condominiale completa le suddivisioni e il contorno esterno del condominio.
Il condomino posto di fianco a noi ha venduto il proprio alloggio a mia figlia. Così le due proprietà sono continuative ma divise dalla staccionata. Senza chiedere il permesso tramite l’assemblea al condomino, abbiamo tolto tre metri di staccionata su dieci, della suddivisione per collegare esternamente i due alloggi.
Questo perché mia figlia, 37 anni, è in sedia a rotelle permanente e abbiamo considerato la staccionata come una barriera architettonica in casa nostra. Inoltre abbiamo considerato che l’intervento eseguito non abbia modificato il decoro architettonico del condominio. La lunghezza totale della staccionata del perimetro esterno e le suddivisioni arriva a 200 m. circa. Guardando dall’esterno a nostro avviso, i tre m. mancanti non modificano il valore architettonico del condomino. Inoltre due condomini hanno sostituito per manutenzione una trave di 4m. con misure completamente diverse e la diversità si nota.
Essendo prevista l’assemblea a fine mese, e avendo sentito dei commenti negativi di alcuni condomini, volevo sapere se le nostre ragioni giustificano la modifica effettuata.
Ciao a tutti . picollo