Risveglio del mercato immobiliare a monaco di baviera*
Il mercato immobiliare tedesco dà timidi segnali di risveglio e gli investitori più attenti sono pronti a sfruttarlo.
Rispetto il 2012 si è registrato nel primo semestre di quest’anno un maggior volume di affari nelle transazioni di appartamenti nelle grandi città tedesche. Secondo gli esperti si tratta di un indizio che la domanda sia maggiore dell’offerta e possibile causa di un ulteriore aumento dei prezzi delle case.
A Monaco di Baviera, ad esempio, i terreni edificabili sono molto più richiesti rispetto al 2012, la domanda è costante e l’aumento dei costi al metro quadro ha comportato una rivalutazione anche degli immobili esistenti.
Tendenza che va di pari passo con le previsioni degli esperti, secondo i quali in Germania il mercato immobiliare è fra i più promettenti d’Europa essendo i tassi sui mutui molto più bassi che negli altri paesi dell’eurozona.
Le previsioni sul secondo semestre dell’anno, pur se leggermente positive, sono legate al miglioramento dell’economia complessiva e ad una maggiore fiducia delle famiglie e delle imprese.
* estratto da Investire Oggi del 31-7-2013
Il mercato immobiliare tedesco dà timidi segnali di risveglio e gli investitori più attenti sono pronti a sfruttarlo.
Rispetto il 2012 si è registrato nel primo semestre di quest’anno un maggior volume di affari nelle transazioni di appartamenti nelle grandi città tedesche. Secondo gli esperti si tratta di un indizio che la domanda sia maggiore dell’offerta e possibile causa di un ulteriore aumento dei prezzi delle case.
A Monaco di Baviera, ad esempio, i terreni edificabili sono molto più richiesti rispetto al 2012, la domanda è costante e l’aumento dei costi al metro quadro ha comportato una rivalutazione anche degli immobili esistenti.
Tendenza che va di pari passo con le previsioni degli esperti, secondo i quali in Germania il mercato immobiliare è fra i più promettenti d’Europa essendo i tassi sui mutui molto più bassi che negli altri paesi dell’eurozona.
Le previsioni sul secondo semestre dell’anno, pur se leggermente positive, sono legate al miglioramento dell’economia complessiva e ad una maggiore fiducia delle famiglie e delle imprese.
* estratto da Investire Oggi del 31-7-2013