A giudicare dalle offerte delle banche sembra non sia cambiato nulla sul mercato dei mutui. Oggi, così come la scorsa estate, è possibile stipulare o surrogare un mutuo a tasso fisso finito intorno al 2% e un tasso variabile intorno all’1%.
I tassi finali sono rimasti praticamente immutati. Ciò che è invece profondamente cambiato - e che è utile analizzare perché da qui a qualche mese potrebbe impattare sulla dinamica delle nuove offerte - è il modo in cui le banche oggi arrivano a praticare gli stessi tassi della scorsa estate.
Mutui, si amplia a 170 punti il «divario» tra fisso e variabile
I tassi finali sono rimasti praticamente immutati. Ciò che è invece profondamente cambiato - e che è utile analizzare perché da qui a qualche mese potrebbe impattare sulla dinamica delle nuove offerte - è il modo in cui le banche oggi arrivano a praticare gli stessi tassi della scorsa estate.
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