Simona83

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Buongiorno a tutti,
Ho spesso frequentato il forum e solo ora mi sono convinta a scrivere. A febbraio io e mio marito abbiamo trovato casa fatto proposta poi accettata dal venditore. L'abbiamo vincolata alla delibera del mutuo per cui non abbiamo fatto ancora compromesso siamo in attesa da banca Intesa che ci venga data una risposta in merito alle verifiche del caso.
Ora io sono in maternità obbligatoria che scade a fine aprile. Sono 17 anni che lavoro presso la stessa azienda e non ho intenzione di lasciare il lavoro visto che ho due bimbi ma sto prendendo in considerazione la possibilità di fare anche una parte di facoltativa (che è pagata al 30%) perché con il dubbio della riapertura delle scuole dell'infanzia due bimbi di cui uno molto piccolo e l'altra di due anni ai miei genitori non potrei lasciarli. A giorni dovrebbe arrivare la delibera mutuo, io temo che ora che si arrivi a rogito anche se la delibera non sarà ancora scaduta, la banca possa rivalutare le entrate mensili e contestare la mia maternità facoltativa. Detto questo il netto mese tra me e mio marito è di 3500 a stipendio pieno. Siamo entrambi assunti a tempo indeterminato da più di 10 anni. Abbiamo chiesto un mutuo di 180.000 per 25 anni a fronte di un valore immobile di 260.000. Abbiamo due bimbi piccoli e nessun finanziamento e una casa già venduta per il valore di 85.000. La rata che intesa ci ha proposto è di 835 euro. Con la facoltativa il netto mese scenderebbe a 2400. Potrebbe essere che ci venga revocato il mutuo? Cosa è meglio che faccia? Il rogito sarà sicuramente prima della scadenza della delibera ma se dovessero verificare le condizioni prima del rogito potrebbero revocarlo? Io farei comunque solo pochi mesi di facoltativa a ottobre rientro a lavoro a stipendio pieno.
Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Penso che sarebbe saggio comunicare alla banca le tue intenzioni, prima di avere la delibera.
Altrimenti potresti rischiare che ti diano l'ok, che firmiate il preliminare versando la caparra ( quindi togliendo la condizione sospensiva), e poi la banca non eroghi perché con la diminuzione del reddito (anche se temporanea) non avrebbero le stesse garanzie.
Ma è solo il mio punto di vista, ovvero trasparenza sempre.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
anche secondo me la il periodo di decurtazione del reddito familiare è talmente breve (e ordinario...) che non credo vi faranno storie.
meglio segnalarlo, anche solo verbalmente, al funzionario della filiale a cui vi siete rivolti.
 

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