Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve una mia grande amica ha un piccolo problema.....Circa nel 2009 si fidanzò con un ragazzo ,dopo un'annetto e per svariati problemi decisero di comprarsi casa CON UN MUTUO COINTESTATO...dopo un po di convivenza le cose si criticano e alla fine si sono separati, e dal quel momento il mutuo non è stato più pagato..."ad oggi non si parlano"
Dopo quasi 3 anni lei si vorrebbe liberare questo peso che la tormenta...anche perché è una cosa che in modo indiretto lo lega a lui ......la banca non si è fatta ancora sentire ...e questo silenzio la sta tormentando di pensieri...
Lei non è tanto benestante e non lavorando non si può permettere un'avvocato....come posso aiutarla per liberarla da questo suo incubo???
Vorrei andare insieme a lei in banca per vedere se magari vendendo la casa la cosa si potrebbe risolvere.......Insomma voi in base alla vostra professionalità cosa ne pensate???come se ne può uscire in modo più limpido e facile possibile??

N.B Il Mutuo all'epoca fu acceso con la busta paga di lui...lei e stata solo cointestata non avendo all'epoca nessun reddito.

Vi ringrazio in anticipo.. =)
 

ledzeppelin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
'unica soluzione è vendere e togliere il debito , sperando che il mutuo che hanno acceso nel 2009 non era al 100 per cento , perché con i prezzi di oggi la vendita non coprirebbe il saldo del mutuo. Tieni comunque presente che ormai la segnalazione in crif è partita e non ci si può fare nulla. Oppure potreste affittarla e pensare ad un piano di rientro da concordare con la banca . se il mutuo era totale neanche la banca ha interesse a mandare l'immobile all'asta , dove circa 80 per cento vanno deserte.
 

Xgeen86

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quindi vendendola prima non ci si ha nessun beneficio??visto che rimane lo stesso iscritta al crif...allora tanto vale lasciarla in mano alle aste.....o NO??
 

Rosa1968

Membro Storico
la banca non si è fatta ancora sentire ...e questo silenzio la sta tormentando di pensieri...
Direi, ma è anche strano che la banca non si sia ancora fatta sentire. Il mio consiglio è quello di andare in banca e parlare con il funzionario, intanto si fa rilasciare la situazione debitoria se c'è (può anche essere che il mutuo sia comunque stato pagato da lui perché le azioni della banca partono si con la segnalazione al crif, ma dopo la quinta rata iniziano a scrivere ed ad agire) e poi comunque dovrà parlare con il lui della busta paga per trovare una soluzione.
anche perché è una cosa che in modo indiretto lo lega a lui ......la
lei è responsabile in solido quindi è legata direttamente
 

Rosa1968

Membro Storico
visto che rimane lo stesso iscritta al crif...allora tanto vale lasciarla in mano alle aste.....o NO??
Direi proprio di no hai idea delle spese legali e giudiziali oltre agli interessi sui debiti che si andrà incontro? Oltre comunque al fatto che non è detto venga aggiudicata subito ..... magari dopo un ribasso del 40/50%.
Il mio consiglio è quello di cercare di evitare che vada all'asta.

Comunque si parla di segnalazioni al crif ma senza comunicazione. E' illegittimo, la segnalazione va notificata con dovuto pre4avviso.
 

DIEGO BIR

Membro Ordinario
concordo pienamente con rosa, anche perchè andando all'asta e anche vendendola sareste sempre perseguibili per il debito. alternativa valida, mi capita di seguirne diverse, riuscire a trovare un acquirente ed impostare un saldo e stralcio con la banca erogante
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto