Diemmmeppi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti,
vi espongo lo scenario: ho trovato un immobile interessante che vorrei acquistare accendendo un mutuo bancario. So che l’immobile ha delle difformità rispetto alla planimetria originaria (tramezzi spostati, creazione di un secondo bagno) e qualora si trovasse in questo stato al momento della perizia, la banca non concederebbe il mutuo. L’agenzia immobiliare non accetta proposte d’acquisto vincolate all’ottenimento del mutuo (approccio discutibile, pur comprendendo che non avrebbe certezza di provvigione) ma il venditore ha dichiarato che sanerà l’immobile, garantendo che sarà esente da difformità al momento del rogito (dovrà in effetti farlo prima della perizia, obbligo/garanzia che vorrei risultasse dalla proposta).

Quesito: se il venditore non procede alla sanatoria e quindi non ottenessi il mutuo per acquistare l’immobile, cosa accadrebbe?Posso rifiutare di procedere perché le garanzie non sino state rispettate? Oppure sarei obbligato a procedere per non perdere la caparra, per poi fare causa al venditore per aver violato le garanzie del preliminare?
Scartata la possibilità di vincolare la proposta d’acquisto al mutuo, posso inserire una formula secondo la quale, se il venditore non esegue la sanatoria in tempi utili per la perizia, la proposta si intende risolta per suo inadempimento, e quindi risponderà di tutti i danni, incluso l’eventuale pagamento della provvigione all’agenzia?
Come mi consigliate di approcciare la questione, cosa posso scrivere in proposta per tutelarmi?

Grazie a chiunque vorrà consigliarmi.
DMP
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti,
vi espongo lo scenario: ho trovato un immobile interessante che vorrei acquistare accendendo un mutuo bancario. So che l’immobile ha delle difformità rispetto alla planimetria originaria (tramezzi spostati, creazione di un secondo bagno) e qualora si trovasse in questo stato al momento della perizia, la banca non concederebbe il mutuo. L’agenzia immobiliare non accetta proposte d’acquisto vincolate all’ottenimento del mutuo (approccio discutibile, pur comprendendo che non avrebbe certezza di provvigione) ma il venditore ha dichiarato che sanerà l’immobile, garantendo che sarà esente da difformità al momento del rogito (dovrà in effetti farlo prima della perizia, obbligo/garanzia che vorrei risultasse dalla proposta).

Quesito: se il venditore non procede alla sanatoria e quindi non ottenessi il mutuo per acquistare l’immobile, cosa accadrebbe?Posso rifiutare di procedere perché le garanzie non sino state rispettate? Oppure sarei obbligato a procedere per non perdere la caparra, per poi fare causa al venditore per aver violato le garanzie del preliminare?
Scartata la possibilità di vincolare la proposta d’acquisto al mutuo, posso inserire una formula secondo la quale, se il venditore non esegue la sanatoria in tempi utili per la perizia, la proposta si intende risolta per suo inadempimento, e quindi risponderà di tutti i danni, incluso l’eventuale pagamento della provvigione all’agenzia?
Come mi consigliate di approcciare la questione, cosa posso scrivere in proposta per tutelarmi?

Grazie a chiunque vorrà consigliarmi.
DMP
il responsabile è il venditore. Metti la sospensiva sulla regolarità urbanistica.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
posso inserire una formula secondo la quale, se il venditore non esegue la sanatoria in tempi utili per la perizia, la proposta si intende risolta per suo inadempimento, e quindi risponderà di tutti i danni, incluso l’eventuale pagamento della provvigione all’agenzia?
Potresti inserire una clausola penale, con risarcimento pari all’importo della provvigione, legata alla sanatoria da effettuarsi entro il giorno x (calcolato per permettere di concludere in tempo per il rogito la pratica del mutuo).
Ma non è detto che il venditore accetti, e soprattutto va formulata bene .
Inoltre, mi accerterei che lo stato di fatto sia realmente sanabile.

ma il venditore ha dichiarato che sanerà l’immobile, garantendo che sarà esente da difformità al momento del rogito
Garanzia inutile, visto che deve essere a posto prima, per la perizia.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti,
vi espongo lo scenario: ho trovato un immobile interessante che vorrei acquistare accendendo un mutuo bancario. So che l’immobile ha delle difformità rispetto alla planimetria originaria (tramezzi spostati, creazione di un secondo bagno) e qualora si trovasse in questo stato al momento della perizia, la banca non concederebbe il mutuo. L’agenzia immobiliare non accetta proposte d’acquisto vincolate all’ottenimento del mutuo (approccio discutibile, pur comprendendo che non avrebbe certezza di provvigione) ma il venditore ha dichiarato che sanerà l’immobile, garantendo che sarà esente da difformità al momento del rogito (dovrà in effetti farlo prima della perizia, obbligo/garanzia che vorrei risultasse dalla proposta).

Quesito: se il venditore non procede alla sanatoria e quindi non ottenessi il mutuo per acquistare l’immobile, cosa accadrebbe?Posso rifiutare di procedere perché le garanzie non sino state rispettate? Oppure sarei obbligato a procedere per non perdere la caparra, per poi fare causa al venditore per aver violato le garanzie del preliminare?
Scartata la possibilità di vincolare la proposta d’acquisto al mutuo, posso inserire una formula secondo la quale, se il venditore non esegue la sanatoria in tempi utili per la perizia, la proposta si intende risolta per suo inadempimento, e quindi risponderà di tutti i danni, incluso l’eventuale pagamento della provvigione all’agenzia?
Come mi consigliate di approcciare la questione, cosa posso scrivere in proposta per tutelarmi?

Grazie a chiunque vorrà consigliarmi.
DMP
Se ti rifiutano il mutuo per un esito negativo della perizia dovuto a difformità sanabili di solito sospendono la perizia e attendono che venga inviata la sanatoria, perderesti solo del tempo.
Ovviamente se non mettete una clausola che preveda che la sanatoria sia fatta prima della perizia non potrai rivalerti sul proprietario se non lo facesse, non sarebbe quindi inadempiente.
E' un'area grigia che deve essere chiarita in sede di proposta, ma se l'agenzia non è all'altezza o semplicemente sa già che il proprietario non vuole, lascia stare, nessuno può obbligare un proprietario a sanare prima della perizia se non vuole.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto