Buonasera.
Sono già in possesso del codice Citra per un bilocale in Liguria, che ho affittato finora con contratti della durata massima di 30 giorni. So che entro novembre, mi sembra, gli appartamenti per locazioni brevi devono essere corredati di rilevatore gas e estintore e che il codice Citra deve essere sostituito con codice CIN. È tutto esatto? Come ottengo il codice CIN?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.🙏
La risposta è affermativa. Con l’art.13-ter del c.d. “decreto anticipi” è diventato obbligatorio – è finita la fase sperimentale che ha interessato anche la Liguria - per chi fa locazioni brevi (sia di natura turistica che di natura transitoria) e locazioni turistiche lunghe e per chi gestisce strutture ricettive, con o senza partita IVA, richiedere il CIN sulla piattaforma del Ministero del Turismo con SPID o CIE: sarà utilizzato per verifiche di Entrate e Guardia di Finanza.
Il CIN (il tuo CITRA verrà ricodificato) va esposto all’esterno del fabbricato in cui si trova l’appartamento.
Dal 1° novembre non sarà più possibile operare senza il CIN: le piattaforme digitali oscureranno la tua scheda, se non verrà indicato il CIN (su BOOKING: sezione “Indica il tuo numero di licenza”; su AIRBNB: sezione “Condizioni e conformità normativa” – Campo “Numero di registrazione”): si consiglia di scrivere tutte le lettere del codice in maiuscolo.
Se il tuo appartamento è già stato rubricato in Regione come “Appartamenti ammobiliati a uso turistico” (la vecchia LR è stata abrogata dall’art.75 della nuova LR 1/2024 e gli “AAUT” sono ora disciplinati dall’art.29) la procedura è più veloce (eviti il passaggio regionale iniziale per ottenere il CITRA).
Ti consiglio di operare dal PC, non dallo smartphone. Ti auguro che non siano stati inseriti dei dati errati, perché non puoi modificarli e i tempi si allungano: devi aprire una segnalazione che verrà girata alla Regione e aspettare che ti risponda: disporrai solo di un CIN provvisorio, che potrà essere annullato. Quindi, datti da fare subito e non aspettare gli ultimi giorni.
Dovrai indicare i dati catastali e autocertificare di essere in regola con estintori portatili a norma di legge posizionati in luoghi accessibili e visibili (un estintore ogni 200 mq di pavimento o frazione e comunque almeno un estintore per piano) e, se l’appartamento è dotato di impianto a gas, rilevatori di fumi e monossido (settimo comma dell’art.13-ter citato): sono previste sanzioni e controlli da parte dei Comuni.
