Buongiorno a tutti, sto impazzendo, quasi quasi se potessi tornare indietro non comprerei più niente.
Vi spiego la mia situazione: con mutuo sto acquistando una villetta a 180.000 + IVA e il costruttore vuole obbligarmi a dichiarare 150.000 + IVA.
Il resto naturalmente con fatture extra come lavori di completamento all'esterno (nell'area di pertinenza, giardino, parcheggio, ecc...).
La domanda è la seguente: pur fatturando l'intera cifra (180.000 + IVA) in che pericolo posso incorrere per i 30.000 + IVA non dichiarati nell'atto?
Voi vi starete chiedendo: qual è il vantaggio del costruttore considerando che ti farà fattura per l'intera somma?
Ve lo spiego: in questo modo potrà vendere il resto delle villette dichiarando sempre meno (magari con persone che non hanno un mutuo come me)... potrebbe incorrere a controlli vendendone una a 180.000 e le altre a 150, 140, 130, ... + il resto della cifra come fan tutti o quasi!
Se tutto ciò è possibile e legale (la mia situazione e non la sua), inserendo magari una clausola che sto acquistando una casa incompleta (quindi giustificando le fatture extra):
- non c'è pericolo che per tale extra devo pagare il 10% di IVA piuttosto che il 4%, pur essendo lavori di completamento per prima casa?
- posso scaricarmi gli interessi passivi dell'intero mutuo (200.000), di 150.000 o di 180.000 (150.000 + 30.000)?
Lo so è un gran casino!
Vi prego aiutatemi, grazie...
P.S.: considerando che sarà la mia prossima residenza qual è il rischio in caso di fallimento del costruttore? C'è il rischio dell'azione fallimentare dichiarando meno di quanto in realtà acquisto?
Vi spiego la mia situazione: con mutuo sto acquistando una villetta a 180.000 + IVA e il costruttore vuole obbligarmi a dichiarare 150.000 + IVA.
Il resto naturalmente con fatture extra come lavori di completamento all'esterno (nell'area di pertinenza, giardino, parcheggio, ecc...).
La domanda è la seguente: pur fatturando l'intera cifra (180.000 + IVA) in che pericolo posso incorrere per i 30.000 + IVA non dichiarati nell'atto?
Voi vi starete chiedendo: qual è il vantaggio del costruttore considerando che ti farà fattura per l'intera somma?
Ve lo spiego: in questo modo potrà vendere il resto delle villette dichiarando sempre meno (magari con persone che non hanno un mutuo come me)... potrebbe incorrere a controlli vendendone una a 180.000 e le altre a 150, 140, 130, ... + il resto della cifra come fan tutti o quasi!
Se tutto ciò è possibile e legale (la mia situazione e non la sua), inserendo magari una clausola che sto acquistando una casa incompleta (quindi giustificando le fatture extra):
- non c'è pericolo che per tale extra devo pagare il 10% di IVA piuttosto che il 4%, pur essendo lavori di completamento per prima casa?
- posso scaricarmi gli interessi passivi dell'intero mutuo (200.000), di 150.000 o di 180.000 (150.000 + 30.000)?
Lo so è un gran casino!
Vi prego aiutatemi, grazie...
P.S.: considerando che sarà la mia prossima residenza qual è il rischio in caso di fallimento del costruttore? C'è il rischio dell'azione fallimentare dichiarando meno di quanto in realtà acquisto?