Obbligato a far vedere la proposta d'acquisto?

[Fab82]

Buongiorno, vorrei porvi un quesito, sono un agente immobiliare e oggi mi è capitata una situazione complicata che non mi si era mai presentata prima ovvero:
ho ricevuto da parte di un cliente una proposta d'acquisto per uno degli immobili che tratto, compilo quindi la proposta d'acquisto e ritiro l'assegno di caparra, dopodichè avviso il proprietario e fisso un appuntamento per la mattina seguente per una valutazione della suddetta proposta. il giorno dopo, un ora prima del mio appuntamento mi richiama l'acquirente dicendo che non vuole più procedere. Il proprietario però pretende di vedere la proposta d'acquisto in quanto irrevocabile e quindi ormai vincolante.
Cosa devo fare??, ho l'obbligo di fargliela vedere ed eventualmente controfirmare per accettazione?
cosa dicono le norme in materia??
Grazie mille a chi riuscirà a darmi una mano!

 

[Abakab]

Il proprietario però pretende di vedere la proposta d'acquisto in quanto irrevocabile e quindi ormai vincolante.

L'Art. 1328 del C.C. dice che la proposta può essere revocata finchè il contratto non sia concluso.

 

[Fab82]

L'Art. 1328 del C.C. dice che la proposta può essere revocata finchè il contratto non sia concluso.

Si, ma il 1329 c.c. prevede: Se il proponente si è obbligato a mantenere ferma la proposta per un certo tempo (ed in questo caso una settimana) la revoca è senza effetto.

 

[Abakab]

Già .. sarà il giudice a decidere, far firmare l'accettazione sapendo dell'intenzione di revoca .. è una forzatura che non porta a nulla di buono.
Convoca le parti e vedi se riesci a trovare una soluzione.

 

[SGTorino]

In caso di proposta irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 c.c., la revoca non ha effetto. E' diritto del venditore prendere visione di questa proposta e di decidere come meglio crede. Per completezza, aggiungo che la revoca di una proposta, ove possibile, non deve necessariamente avere la stessa forma dell'atto che si vuole revocare (quindi vale la telefonata).
"Anche nell'ipotesi di negozio per il quale la legge prescrive la forma scritta ad substantiam, la revoca della proposta non è soggetta a tale forma, essendo solo indispensabile che essa sia fatta in modo tale da essere conosciuta dall'altra parte e sia emessa prima che al proponente sia giunta notizia dell'accettazione".
Cass. civ., 07/02/1972, n. 282
Visto che questo signore non vuole più comprare, accertati solo che le tue proposte non facciano espressamente riferimento ad una data per la stipula del preliminare.

 

[Fab82]

Oggi proverò a riparlare con l'acquirente per spiegandole appunto questi concetti.
Grazie mille per i consigli, ovviamente se qualcuno ne ha altri sono ben accetti!

 

[Umberto Granducato]

L'Art. 1328 del C.C. dice che la proposta può essere revocata finchè il contratto non sia concluso.

direi di no...
La proposta è irrevocabile fino a scadenza

 

[Abakab]

In effetti l'Art. 1328 C.C. non prende in considerazione la proposta irrevocabile ma semplice.
Eppure da qualche parte ho letto che alcune Camere di Commercio prevedevano la possibilità di recedere nei primi 4 giorni pur essendo proposta irrevocabile .. cercherò !!

 

[Ponz]

In effetti l'Art. 1328 C.C. non prende in considerazione la proposta irrevocabile ma semplice.
Eppure da qualche parte ho letto che alcune Camere di Commercio prevedevano la possibilità di recedere nei primi 4 giorni pur essendo proposta irrevocabile .. cercherò !!

Lo facevano alcune cciaa ... ci provò anche quella di firenze ma il risultato fu che venivano fatte le proposte predatate di 4 giorni...

 

[Abakab]

Lo facevano alcune cciaa ... ci provò anche quella di firenze ma il risultato fu che venivano fatte le proposte predatate di 4 giorni...

.. ah ecco, grazie Ponz, in effetti avevo letto qualcosa ...

ma il risultato fu che venivano fatte le proposte predatate di 4 giorni...

Italica soluzione!!