Buongiorno, vi scrivo per ricevere un consiglio. Ho da poco concluso la mia collaborazione con un'agenzia del mio territorio (in Valdichiana), non avendo trovato l'accordo economico e soprattutto per dissidi con la titolare dell'agenzia in questione.
Questa è stata la mia prima esperienza in un'agenzia immobiliare, sono rimasto per un anno e mezzo e partendo da zero (senza in pratica nessun supporto da parte loro, o meglio della titolare, i colleghi sono stati molto disponibili) sono riuscito ad acquisire molti immobili, farmi le mie piccole vendite, avere qualche cliente (una decina) che si affida a me e ad instaurare dei buoni rapporti con tante altre agenzie sempre della zona.
Ho ricevuto varie offerte di collaborazione da parte di queste altre agenzie, ma per un motivo o per un altro non mi convincono: l'offerta migliore mi è stata fatta da un'agenzia che si sarebbe offerta di aprire una sua succursale in un paese vicino, ponendo me come responsabile di filiale + altro personale da definire, l'unico problema è che stanno tergiversando da due mesi almeno e non ho ricevuta alcuna risposta definitiva.
Ho anche pensato di collaborare con più agenzie, ne avrei alcune disposte a farlo ma nessuna di queste pubblicizza all'estero ad esempio, e credo che sarebbe decisamente limitante lavorare solo con la clientela italiana: quelle più strutturate e con una clientela più vasta, anche se le conosco, hanno delle rimostranze nel collaborare con un agente plurimandatario, perchè non avrebbero il controllo diretto sui clienti acquirenti o sui clienti venditori (a detta loro), ed avrebbero anche il timore di vedersi scavalcate, in certi casi.
Con un'amica che collabora in Remax stiamo pensando quindi di aprire una nostra agenzia, magari collegando questa ad uno studio associato di geometri che sarebbero molto interessati alla cosa, così da avere il loro supporto: l'unico problema è che a me sembra un passo decisamente troppo lungo dopo soltanto un anno e mezzo di esperienza, tenendo conto anche che lei non ha il patentino (io invece mi sono abilitato prima di iniziare), anche se lavora nel settore immobiliare da almeno 4 anni.
Ora quindi vi chiedo: nella mia situazione attuale, quale potrebbe essere la vostra scelta? Aprire un'agenzia da zero? Cercare il supporto di un'altra? Scendere a compromessi e continuare ad accumulare esperienza per qualcun'altro? Cambiare mestiere?
Questa è stata la mia prima esperienza in un'agenzia immobiliare, sono rimasto per un anno e mezzo e partendo da zero (senza in pratica nessun supporto da parte loro, o meglio della titolare, i colleghi sono stati molto disponibili) sono riuscito ad acquisire molti immobili, farmi le mie piccole vendite, avere qualche cliente (una decina) che si affida a me e ad instaurare dei buoni rapporti con tante altre agenzie sempre della zona.
Ho ricevuto varie offerte di collaborazione da parte di queste altre agenzie, ma per un motivo o per un altro non mi convincono: l'offerta migliore mi è stata fatta da un'agenzia che si sarebbe offerta di aprire una sua succursale in un paese vicino, ponendo me come responsabile di filiale + altro personale da definire, l'unico problema è che stanno tergiversando da due mesi almeno e non ho ricevuta alcuna risposta definitiva.
Ho anche pensato di collaborare con più agenzie, ne avrei alcune disposte a farlo ma nessuna di queste pubblicizza all'estero ad esempio, e credo che sarebbe decisamente limitante lavorare solo con la clientela italiana: quelle più strutturate e con una clientela più vasta, anche se le conosco, hanno delle rimostranze nel collaborare con un agente plurimandatario, perchè non avrebbero il controllo diretto sui clienti acquirenti o sui clienti venditori (a detta loro), ed avrebbero anche il timore di vedersi scavalcate, in certi casi.
Con un'amica che collabora in Remax stiamo pensando quindi di aprire una nostra agenzia, magari collegando questa ad uno studio associato di geometri che sarebbero molto interessati alla cosa, così da avere il loro supporto: l'unico problema è che a me sembra un passo decisamente troppo lungo dopo soltanto un anno e mezzo di esperienza, tenendo conto anche che lei non ha il patentino (io invece mi sono abilitato prima di iniziare), anche se lavora nel settore immobiliare da almeno 4 anni.
Ora quindi vi chiedo: nella mia situazione attuale, quale potrebbe essere la vostra scelta? Aprire un'agenzia da zero? Cercare il supporto di un'altra? Scendere a compromessi e continuare ad accumulare esperienza per qualcun'altro? Cambiare mestiere?