gvn1975

Membro Ordinario
Privato Cittadino
al fine di chiudere un contratto di compravendita mi sono trovato ad affrontare questo tipo di problema:

il compratore è disposto ad offrire 5 mila € come proposta di acquisto ed andare al rogito entro 2 mesi una volta incassato il mutuo (pratica già accettata)

a questo punto rimarrebbe uno scoperto di 40 mila € da dover corrispondere al venditore

l'acquirente ha in banca 45 mila € vincolati fino a novembre che pare non possa svincolare, con i quali salderebbe il debito

riepilogo della proposta di acquisto:

€5000,00 all'accettazione

€xxxxxxxx al rogito notarile a fine aprile

€40000,00 a fine novembre

il problema è che colui che vende senza i 40 mila non è in grado di comprare nuovamente

domattina vado in banca con l'acquirente (?) per cercare di capire se questi 45 mila non possano essere effettivamente svincolati............se ciò fosse vero è possibile per la parte venditrice chiedere alla banca dell'acquirente un fido di 40 mila € con somma vincola come garanzia?

Ciao e grazie
 
S

smoker

Ospite
al fine di chiudere un contratto di compravendita mi sono trovato ad affrontare questo tipo di problema

pare, al sottoscritto, che i problemi verranno creati.......

il compratore è disposto ad offrire 5 mila € come proposta di acquisto ed andare al rogito entro 2 mesi una volta incassato il mutuo (pratica già accettata)

Quando si perfeziona il contratto di mutuo?

Smoker
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
al fine di chiudere un contratto di compravendita mi sono trovato ad affrontare questo tipo di problema:

il compratore è disposto ad offrire 5 mila € come proposta di acquisto ed andare al rogito entro 2 mesi una volta incassato il mutuo (pratica già accettata)

a questo punto rimarrebbe uno scoperto di 40 mila € da dover corrispondere al venditore

l'acquirente ha in banca 45 mila € vincolati fino a novembre che pare non possa svincolare, con i quali salderebbe il debito

riepilogo della proposta di acquisto:

€5000,00 all'accettazione

€xxxxxxxx al rogito notarile a fine aprile

€40000,00 a fine novembre

il problema è che colui che vende senza i 40 mila non è in grado di comprare nuovamente

domattina vado in banca con l'acquirente (?) per cercare di capire se questi 45 mila non possano essere effettivamente svincolati............se ciò fosse vero è possibile per la parte venditrice chiedere alla banca dell'acquirente un fido di 40 mila € con somma vincola come garanzia?

Ciao e grazie
Se i 45000 non sono investiti in operazioni a rischio perdite, la banca dovrebbe dare facilmente il fido, semprechè il richiedente sia in grado di pagare mutuo ed interessi del fido.
Il fido ha un costo, anche se la sottostante garanzia fosse ottima (il deposito).
La banca vorrà essere sicura di incassare gli interessi del fido.
I 45000 euro dovrebbero essere sufficenti per i 40000 euro.
 

gvn1975

Membro Ordinario
Privato Cittadino
la pratica mutuo ha già avuto l'assenso da parte della banca in quanto il richiedente è un dipendente statale e la cifra richiesta rientra nei parametri

quindi dal momento in cui viene accettata la proposta e prodotta la documentazione necessaria riguardante l'immobile (documentazione presente ed immobile completamente in regola) i tempi tecnici di erogazione

a quel punto rimane per il saldo finale una somma di 40 mila € che la parte acquirente ha vincolata fino a fine novembre (una volta trascorsi circa 6 mesi dal rogito)

il problema è che senza tale somma la parte venditrice non può procedere ad un nuovo acquisto

la parte acquirente si è informato per un'eventuale fidejussione ma costandogli circa €1500,00 non è disposto a spendere tale cifra
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
la pratica mutuo ha già avuto l'assenso da parte della banca in quanto il richiedente è un dipendente statale e la cifra richiesta rientra nei parametri

quindi dal momento in cui viene accettata la proposta e prodotta la documentazione necessaria riguardante l'immobile (documentazione presente ed immobile completamente in regola) i tempi tecnici di erogazione

a quel punto rimane per il saldo finale una somma di 40 mila € che la parte acquirente a vincolata fino a fine novembre (una volta trascorsi circa 6 mesi dal rogito)

il problema è che senza tale somma la parte venditrice non può procedere ad un nuovo acquisto

la parte acquirente si è informato per un'eventuale fidejussione ma costandogli circa €1500,00 non è disposto a spendere tale cifra
Anche i fidi costano e forse più di 1500 euro. Le banche non fanno regali.
 

gvn1975

Membro Ordinario
Privato Cittadino
l'acquirente ha giá fatto i calcoli ed anche bene: costo notaio + costo mutuo + costo assicurazione + 3% valore catastale etc........ solo non intende pagare 1500€ di fidejussione
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Ed allora trovi i soldi in altro modo. La banca guadagna in queste operazioni.
Una fidjussione è un atto ch impegna la banca. E' normale che abbia un costo, in parte ripagato da questi mesi extra di deposito vincolato. Vedo una certa miopia.

Cioè ti sto offrendo argomentazioni per convincere una testa un pò dura.

Mio fratello ragiona come questo tuo cliente e non conclude mai niente.

Il costo della fidejussione è ripagato in parte agli interessi sul deposito vicolato.
 

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