Cthulhu

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Privato Cittadino
Buongiorno, ho parlato con una nota agenzia immobiliare per l'acquisto di una casa con quota di mutuo da 2 eredi che stanno ancora sbrigando le pratiche per la successione e adeguamento catastale-urbanistico.
La mia richiesta era di inserire delle clausole per arrivare a sottoscrivere un preliminare davanti al notaio tra circa un mese dove accertare la piena proprietà dei 2 eredi e la conformità dell'immobile, momento in cui avrebbero incassato gli eredi la mia caparra e l'agenzia le sue provvigioni per concluso affare.

Tuttavia l'agenzia chiede il saldo delle provvigioni al momento della notifica di accettazione della proposta da parte dei venditori: se dovesse complicarsi o saltare la compravendita per problemi legati alla successione o all'adeguamento dell'immobile, anche considerando il mutuo, sarò sì tutelato verso gli eredi ma avrò perso i soldi di provvigioni.

Non lo so, non mi sento sereno a impegnare un anno di stipendio senza avere la garanzia di poter chiudere serenamente la compravendita e non pensavo fosse una richiesta assurda, sto esagerando? La prassi è questa?

Grazie a tutti!
 

Zagonara Emanuele

Oggi è il mio Compleanno!
Agente Immobiliare
E' prassi e normale pagare la provvigione all'agenzia al momento dell'accettazione della proposta, ammesso che la proposta non sia soggetta a "clausola sospensiva".

La tua tutela nei confronti dei venditori è parziale e teorica.
In attesa di firmare il compromesso e incassare la caparra potranno benissimo ripensarci o vendere a terzi senza doverti raddoppiare alcuna caparra (dato che non l'hanno incassata); perciò dov'è la tutela?

Non sarebbe meglio;
1) sottoporre a clausola sospensiva la proposta d'acquisto per evitare di dover pagare la caparra e l'agenzia (ammesso che questa sia la tua necessità) o
2) firmare subito il compromesso versando la caparra ai venditori (e in caso di inadempienza di questi ultimi chiedere il raddoppio della caparra)?
 

Cthulhu

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Privato Cittadino
E' prassi e normale pagare la provvigione all'agenzia al momento dell'accettazione della proposta, ammesso che la proposta non sia soggetta a "clausola sospensiva".

La tua tutela nei confronti dei venditori è parziale e teorica.
In attesa di firmare il compromesso e incassare la caparra potranno benissimo ripensarci o vendere a terzi senza doverti raddoppiare alcuna caparra (dato che non l'hanno incassata); perciò dov'è la tutela?

Non sarebbe meglio;
1) sottoporre a clausola sospensiva la proposta d'acquisto per evitare di dover pagare la caparra e l'agenzia (ammesso che questa sia la tua necessità) o
2) firmare subito il compromesso versando la caparra ai venditori (e in caso di inadempienza di questi ultimi chiedere il raddoppio della caparra)?
Ciao e grazie per la risposta! La mia necessità è non buttare soldi, vorrei o comprare la casa e pagare i giusti onorari o tutelarmi per non pagare affatto.

La 1 era la mia idea ma non è stata accettata, il pagamento all'agenzia deve pervenire esclusivamente all'accettazione al di là delle sospensive sulla compravendita.
La 2 non coprirebbe comunque il mio rischio perchè le provvigioni sono più del triplo della caparra standard dove vivo; casomai dovrei alzare ancora di più la caparra per uscirne in pari richiedendo in extrema ratio il raddoppio, potrebbe essere una soluzione, ma chi ha voglia di impelagarsi in cause legali per importi di questa entità...
 

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