Pagamento parcella

[Neozio]

Sera. Non so se potete darmi un consiglio. Medio la vendita di un locale commerciale tra un privato e una banca. Il privato visto i tempi lunghi decide di anticipare lui la mia parcella al posto della banca. Emetto fattura a lui. E lui ora chiede di compensare questa cifra dal totale, consigliato dal notaio facendosi se voluto una delega al pagamento se nn vogliono scomputare. La banca dice che nn è possibile. Che ne pensate

 

[francesca63]

Che la banca pagherà se farai fattura alla stessa.
Non mi è chiaro perché è stato necessario che il venditore anticipasse il pagamento per conto di altri

 

[Neozio]

E già ho emesso fattura a parte acquirente, che per mio buon lavoro ha deciso di pagarmi prima del rogito

 

[schisanoa]

Ma non potevi farti pagare subito anche dalla banca?

 

[francesca63]

per mio buon lavoro ha deciso di pagarmi prima del rogito

Ma perché pagare anche per la banca ?

 

[Neozio]

Per accellerare i tempi. La banca prende lo stesso la cifra proposta detratta la parcella

 

[francesca63]

La banca prende lo stesso la cifra proposta detratta la parcella

Storna la fattura, e rifalla alla banca, scrivendo che il pagamento è avvenuto.
A rogito il notaio scriverà che la banca ti ha pagato.

Per accellerare i tempi.

??
Cosa importava all’acquirente che tu fossi pagato prima o dopo dal venditore ?

 

[PyerSilvio]

Ma non potevi farti pagare subito anche dalla banca?

Per accellerare i tempi. La banca prende lo stesso la cifra proposta detratta la parcella

Difficile che la banca paghi le provvigioni.

Di solito non lo fanno mai o, almeno, io non ne ho mai vista nessuna farlo in tutta la mia carriera.

Il pagamento di terzi, che l'acquirente di conserva col suo notaio ti ha proposto, è una prassi comune e consueta, prevista dalle norme ed in uso fin dalla notte dei tempi. Quando ancora le banche non erano neppure state inventate.

Solo che tu, il tuo cliente e il suo notaio, avete fatto i conti senza l'oste.
Perché le banche se ne infischiano altamente del codice civile.

Meglio facevi a risolvere la questione a monte.

Defalcando l'importo previsto, direttamente dal saldo prezzo, intestando la somma di entrambe le tue spettanze in unica fattura, nei confronti dell'acquirente.

Mi spiace per te ma la vedo dura.

Vedrai che anche dopo l'atto faranno spallucce, nascondendosi dietro le burocrazie e alle loro prassi macchinose.

 

[C&P Legal]

Io penso che è un problema dell'acquirente, che deve chiedere la ripetizione di quanto anticipato alla banca. Dovrà documentare il pagamento e il titolo in virtù del quale ha pagato.

 

[Neozio]

Difficile che la banca paghi le provvigioni.

Di solito non lo fanno mai o, almeno, io non ne ho mai vista nessuna farlo in tutta la mia carriera.

Il pagamento di terzi, che l'acquirente di conserva col suo notaio ti ha proposto, è una prassi comune e consueta, prevista dalle norme ed in uso fin dalla notte dei tempi. Quando ancora le banche non erano neppure state inventate.

Solo che tu, il tuo cliente e il suo notaio, avete fatto i conti senza l'oste.
Perché le banche se ne infischiano altamente del codice civile.

Meglio facevi a risolvere la questione a monte.

Defalcando l'importo previsto, direttamente dal saldo prezzo, intestando la somma di entrambe le tue spettanze in unica fattura, nei confronti dell'acquirente.

Mi spiace per te ma la vedo dura.

Vedrai che anche dopo l'atto faranno spallucce, nascondendosi dietro le burocrazie e alle loro prassi macchinose.

Bdi. Di fatti l acquirente vuole scomputare a monte l importo. X meno y. Cq forse hai ragione te