Salve.
Giorno 19 del corrente mese, con regolare assemblea condominiale, abbiamo nominato un nuovo amministratore, questa volta esterno e professionista. Ho letto che, secondo la legge e per via di alcune sentenze, l'amministratore uscente cessa il suo incarico, e quindi subentra il nuovo, al momento della delibera, quindi nel mio caso il 19 maggio. Siccome ci è pervenuta una bolletta con scadenza ai primi di giugno, bolletta che in assemblea si è detto di far pagare all'amministratore uscente, dal momento che questo signore non risponde al telefono e non si fa a trovare a casa, posso versare la mia quota al nuovo amministratore, anche se questo non ha ancora indetto un'assemblea di presentazione? E può eventualmente rifiutarsi?
Chiedo questo perché temo che il vecchio amministratore, come già successo, possa fare scadere la bolletta e addossare a me e a qualcun altro il rischio di taglio dell'utenza (per coprire la sua noncuranza).
Grazie e cordiali saluti.
Giorno 19 del corrente mese, con regolare assemblea condominiale, abbiamo nominato un nuovo amministratore, questa volta esterno e professionista. Ho letto che, secondo la legge e per via di alcune sentenze, l'amministratore uscente cessa il suo incarico, e quindi subentra il nuovo, al momento della delibera, quindi nel mio caso il 19 maggio. Siccome ci è pervenuta una bolletta con scadenza ai primi di giugno, bolletta che in assemblea si è detto di far pagare all'amministratore uscente, dal momento che questo signore non risponde al telefono e non si fa a trovare a casa, posso versare la mia quota al nuovo amministratore, anche se questo non ha ancora indetto un'assemblea di presentazione? E può eventualmente rifiutarsi?
Chiedo questo perché temo che il vecchio amministratore, come già successo, possa fare scadere la bolletta e addossare a me e a qualcun altro il rischio di taglio dell'utenza (per coprire la sua noncuranza).
Grazie e cordiali saluti.