fabrizio64x

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
Mio padre abitava in un condominio a Roma costruito tra il 66/67
Intenzionati a vendere l'appartamento abbiamo chiamato un tecnico per sistemare piccole difformità interne (abbattimento di un tramezzo)
Il tecnico nel rilevare le misurazioni si è accorto che la casa è più larga di 40 Cm rispetto al progetto e chiaramente non lo è solo l'abitazione di mio padre ma di tutti i 4 piani sopra di lui perchè gli appartamenti sono identici.
A detta del tecnico abbiamo due strade che possono rientrare in due articoli uno è la difformità nel 2% (dovrebbe rientrare ed è stato preso appuntamento con l'ufficio preposto e l'altro che non ho capito bene ma si tratterebbe di sanare tutta la palazzina e quindi avvisare l'amministratore. Possibile che nel 67 si commettevano questi errori ? Qual'è la strada migliore da percorrere ?
Grazie per le gentili risposte
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti,
Mio padre abitava in un condominio a Roma costruito tra il 66/67
Intenzionati a vendere l'appartamento abbiamo chiamato un tecnico per sistemare piccole difformità interne (abbattimento di un tramezzo)
Il tecnico nel rilevare le misurazioni si è accorto che la casa è più larga di 40 Cm rispetto al progetto e chiaramente non lo è solo l'abitazione di mio padre ma di tutti i 4 piani sopra di lui perchè gli appartamenti sono identici.
A detta del tecnico abbiamo due strade che possono rientrare in due articoli uno è la difformità nel 2% (dovrebbe rientrare ed è stato preso appuntamento con l'ufficio preposto e l'altro che non ho capito bene ma si tratterebbe di sanare tutta la palazzina e quindi avvisare l'amministratore. Possibile che nel 67 si commettevano questi errori ? Qual'è la strada migliore da percorrere ?
Grazie per le gentili risposte
Certo che si commettevano questi errori, ma anche ben di peggio.

Se possibile, io seguirei la prima strada, pur avvisando l'amministratore.
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Possibile che nel 67 si commettevano questi errori ? Qual'è la strada migliore da percorrere ?
Ciao @fabrizio64x, spero risolverai brillantemente il tuo problema.

Ho come l'impressione che tra poco arriveremo ad una "paralisi" totale ed all'oblío normativo, tanto è stato "abusato" l'attuale T.U. in Italia generando una "caccia alle streghe" senza precedenti.

È un proliferare di tuttologhi, ma solo sulla carta; si, perché se poi non si va dal dirigente di turno, non si risolve mai niente. Ma come!?! Non ci sono leggi chiare, moderne?

La cosa che mi lascia sbalordito inoltre è come noi Agenti Immobiliari ci prestiamo, passivi a subire tutto ciò che si ripercuote inevitabilmente sul nostro lavoro con possibili contenziosi, lungaggini, incertezze di concludere una trattativa e su come portarla avanti. Sembriamo, anzi, quasi godere di questo, cose se non ci riguardasse o al contrario come se fossimo attori protagonisti in grado di poter incidere a nostro piacimento e direttamente su certi aspetti. Ma non è affatto così. La realtà è diversa

Dopo 26 anni di attività, nel 2024 non avrei mai immaginato di dover contare i centimetri alle mura delle case degli anni '60 per poter campare. Non se ne può più davvero e scusate per lo sfogo 🤗
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
A detta del tecnico abbiamo due strade che possono rientrare in due articoli uno è la difformità nel 2% (dovrebbe rientrare ed è stato preso appuntamento con l'ufficio preposto
Penso sia la cosa migliore, ma direi di informare anche i vicini di questo problema.
Dopo 26 anni di attività, nel 2024 non avrei mai immaginato di dover contare i centimetri alle mura delle case degli anni '60 per poter campare
In che senso?
abbiamo chiamato un tecnico per sistemare piccole difformità interne (abbattimento di un tramezzo)
Il tecnico nel rilevare le misurazioni si è accorto che la casa è più larga di 40 Cm rispetto al progetto
il tecnico ha fatto il suo dovere, ma non è dovere dell’agente immobiliare fare rilievi ecc.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
A detta del tecnico abbiamo due strade che possono rientrare in due articoli uno è la difformità nel 2% (dovrebbe rientrare ed è stato preso appuntamento con l'ufficio preposto e l'altro che non ho capito bene ma si tratterebbe di sanare tutta la palazzina e quindi avvisare l'amministratore.
Per dare queste soluzioni il tecnico ha già visionato il fascicolo esistente al comune e quindi ha verificato che non esistono varianti dell'epoca e/o altro inerente l'ampliamento di questi 40 cm?
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao @fabrizio64x, spero risolverai brillantemente il tuo problema.

Ho come l'impressione che tra poco arriveremo ad una "paralisi" totale ed all'oblío normativo, tanto è stato "abusato" l'attuale T.U. in Italia generando una "caccia alle streghe" senza precedenti.

È un proliferare di tuttologhi, ma solo sulla carta; si, perché se poi non si va dal dirigente di turno, non si risolve mai niente. Ma come!?! Non ci sono leggi chiare, moderne?

La cosa che mi lascia sbalordito inoltre è come noi Agenti Immobiliari ci prestiamo, passivi a subire tutto ciò che si ripercuote inevitabilmente sul nostro lavoro con possibili contenziosi, lungaggini, incertezze di concludere una trattativa e su come portarla avanti. Sembriamo, anzi, quasi godere di questo, cose se non ci riguardasse o al contrario come se fossimo attori protagonisti in grado di poter incidere a nostro piacimento e direttamente su certi aspetti. Ma non è affatto così. La realtà è diversa

Dopo 26 anni di attività, nel 2024 non avrei mai immaginato di dover contare i centimetri alle mura delle case degli anni '60 per poter campare. Non se ne può più davvero e scusate per lo sfogo 🤗
Il prodotto italiano più tipico è la burocrazia e la creazione di rendite parassitarie.
Pensate a quanti geometri/architetti facciamo lavorare riempiendoli di sanatorie, spesso per ****atine inutili e sempre tollerate da tutti fino a ieri.
Provate a partecipare ad un'asta on line. La "sciura maria" o il "sig. Abdul" non riusciranno mai da soli, ci vuole il parassita che ha imparato a seguire la procedura, inutilmente complessa come un minuetto, e gli fa la pratichina.
Pensate ai contratti di locazione concordati sui obbligatoriamente dev'esserci il timbro dell'associazione di categoria, perfettamente inutile ma pagata.
ecc ecc ecc.
🤬 🤬
 

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il prodotto italiano più tipico è la burocrazia e la creazione di rendite parassitarie.
Pensate a quanti geometri/architetti facciamo lavorare riempiendoli di sanatorie, spesso per ****atine inutili e sempre tollerate da tutti fino a ieri.
Provate a partecipare ad un'asta on line. La "sciura maria" o il "sig. Abdul" non riusciranno mai da soli, ci vuole il parassita che ha imparato a seguire la procedura, inutilmente complessa come un minuetto, e gli fa la pratichina.
Pensate ai contratti di locazione concordati sui obbligatoriamente dev'esserci il timbro dell'associazione di categoria, perfettamente inutile ma pagata.
ecc ecc ecc.
🤬 🤬
Hai interpretato alla perfezione il mio pensiero :ok:
 

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