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Dal sito di Anama :affermazione: apprendiamo a cosa stanno lavorando i nostri rappresentanti politici per mano della Consulta Nazionale dell'Intermediazione a sua volta formata dalle tre principali associazioni di categoria Anama, Fimaa e Fiaip.

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Le novità sembrano riguardare alcune profonde modifiche al modus operandi delle agenzie immobiliari sia indipendenti che in franchising.
Le novità vengono indicate come soluzione alle «innumerevoli problematiche che sta vivendo il comparto immobiliare»

Nel suo articolo Anama sciorina in definitiva questi punti:
  1. Rapporti con le Camere di Commercio
  2. L'Unioncamere
  3. Lotta all'abusivismo
  4. Regole deontologiche e obblighi professionali
  5. Nuova regolamentazione legata al responsabile abilitato in ogni sede, filiale o unità locale
  6. Mansionario da affiggere in ogni agenzia
  7. Rapporti di lavoro con i collaboratori a partita IVA
A tal fine Anama indica le seguenti come attività in progress dando la Fiaip con incontri i responsabili della Commissione Lavoro della Camera, la Fimaa ad alimentare il tavolo dei franchisor per l'analisi dei bisogni del settore e Anama infine ad elaborare la bozza del regolamento del praticantato così come prevista dalla già 57/2001 (che tra l'altro nel loro articolo indicano erroneamente come 57/2011. Lapsus freudiano? ) che però dichiarano da adeguare alle esigenzedel 2012, alle nuove norme sul lavoro, alla trasparenza del settore e alla bontà delle forme di accesso alla professione.

L'articolo chiude dando la notizia che la Consulta tornerà a riunirsi dopo Pasqua per preparare anche un Convegno nazionale, da farsi in Milano a metà Maggio.

Chissà che non ci inviti e che si possa finalmente capire di più di questa imponente piano di ristrutturazione del lavoro delle agenzie immobiliari.
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
hanno dimenticato le idee della Fornero sulle p.IVA e tutto quello che ne deriva per i rapporti agenzia/collaboratore....che geni:disappunto:
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Nella prorposta sulle semplificazioni e l'art. 18 pe p.IVA/procacciatori che avranno un rapporto di collaborazione per piu' di 6 mesi e avente un fatturato superiore al 75% derivato dallo stesso commitente, andra' automaticamente in rapporto di lavoro subordinato continuativo. In parole povere, tutte le p.IVA farlocche che mimetizzano un rapporto continuato andranno immediatamente e retroattivamente ( cioe' dalla data della prima fattura ) cambiate in lavoro dipendente...quindi so'caz.z.i:pollice_verso:
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
Giusta osservazione Andrea che condivido come giuslavorista quanto a rischio per tutti i furbastri che impongono ai dipendenti la partita IVA... a parte la consueta finezza della tua conclusione puntata... anche essa di diritto.:risata:
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Pare definitivo( in attesa di approvazione...si dice addirittura che vogliono porre la fiducia )
l'art. 18 pe p.IVA/procacciatori che avranno un rapporto di collaborazione per piu' di 6 mesi e avente un fatturato superiore al 75% derivato dallo stesso commitente, andra' automaticamente in rapporto di lavoro subordinato continuativo. In parole povere, tutte le p.IVA farlocche che mimetizzano un rapporto continuato andranno immediatamente e retroattivamente ( cioe' dalla data della prima fattura ) cambiate in lavoro dipendente..
....per le p.IVA esistenti andra' a regime un anno dopo che e' andata in vigore la legge. Per quelle nuove ..da subito ! Unica eccezione quelle inerenti agli albi ( Architetti Ingegneri Etc. ) Quindi ribadisco S'CA.Z.Z.I:maligno:
 

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