Buonasera,
Ho due quesiti per i tecnici del forum.
Ho visto un bel terreno edificabile, in una bella zona, a un prezzo interessante. Premesso che ho già iniziato a far fare qualche valutazione all’architetto, che prima di fare una proposta farà tutti i controlli del caso, lo stesso architetto mi ha buttato lì l’ipotesi di costruire in bioedilizia, avendo lei rapporti con una impresa che si occupa di bioedilizia.
Io ho qualche perplessità e sono scettico a riguardo (molto probabilmente per ignoranza mia), e le mie ricerche in rete portano a un sacco di risultati in cui si parla solo bene della bioedilizia, case in legno, case in canapa, case addirittura in paglia che non immaginavo potessero esistere, ma tendenzialmente tutti i risultati sono poi collegati più o meno esplicitamente a aziende che producono e vendono case in bioedilizia.
Vorrei capire se i vantaggi sono reali e concreti, cosa è più durevole tra la bioedilizia e l’edilizia tradizionale, cosa mantiene mantiene meglio il valore nel tempo, se ha senso investire in una casa in bioedilizia e comunque cosa eventualmente chiedere all’impresa per avere più chiaro di cosa stiamo parlando. Insomma, un @cafelab che dal sito, dagli interventi che fa e dalle foto che ogni tanto ha postato, è un professionista che stimo molto, e che se non fosse a centinaia di km di distanza probabilmente gli chiederei un preventivo, costruirebbe in bioedilizia? Me la consiglierebbe?
Il secondo quesito più tecnico/immobiliare, qui probabilmente qualche consiglio me lo possono dare anche gli agenti immobiliari.
L’agente immobiliare incaricato della vendita segnala che sul terreno passa una linea elettrica aerea, che deve essere rimossa, e la rimozione è già preventivata con un costo di 10k euro, e sarà a carico dell’acquirente che edificherà. A tal riguardo vorrei un consiglio su come gestire questa cosa, vorrei capire se posso fidarmi di tale dichiarazione/preventivo in essere, che però potrebbe anche essere già scaduto, oppure se è il caso di rifare/far rifare tale preventivo, per avere certezza che la linea possa essere rimossa (interrata suppongo) e non che ci possano essere impedimenti in futuro. O comunque se devo prestare particolare attenzione a cosa dichiarare in proposta riguardo questo particolare.
Grazie
Ho due quesiti per i tecnici del forum.
Ho visto un bel terreno edificabile, in una bella zona, a un prezzo interessante. Premesso che ho già iniziato a far fare qualche valutazione all’architetto, che prima di fare una proposta farà tutti i controlli del caso, lo stesso architetto mi ha buttato lì l’ipotesi di costruire in bioedilizia, avendo lei rapporti con una impresa che si occupa di bioedilizia.
Io ho qualche perplessità e sono scettico a riguardo (molto probabilmente per ignoranza mia), e le mie ricerche in rete portano a un sacco di risultati in cui si parla solo bene della bioedilizia, case in legno, case in canapa, case addirittura in paglia che non immaginavo potessero esistere, ma tendenzialmente tutti i risultati sono poi collegati più o meno esplicitamente a aziende che producono e vendono case in bioedilizia.
Vorrei capire se i vantaggi sono reali e concreti, cosa è più durevole tra la bioedilizia e l’edilizia tradizionale, cosa mantiene mantiene meglio il valore nel tempo, se ha senso investire in una casa in bioedilizia e comunque cosa eventualmente chiedere all’impresa per avere più chiaro di cosa stiamo parlando. Insomma, un @cafelab che dal sito, dagli interventi che fa e dalle foto che ogni tanto ha postato, è un professionista che stimo molto, e che se non fosse a centinaia di km di distanza probabilmente gli chiederei un preventivo, costruirebbe in bioedilizia? Me la consiglierebbe?
Il secondo quesito più tecnico/immobiliare, qui probabilmente qualche consiglio me lo possono dare anche gli agenti immobiliari.
L’agente immobiliare incaricato della vendita segnala che sul terreno passa una linea elettrica aerea, che deve essere rimossa, e la rimozione è già preventivata con un costo di 10k euro, e sarà a carico dell’acquirente che edificherà. A tal riguardo vorrei un consiglio su come gestire questa cosa, vorrei capire se posso fidarmi di tale dichiarazione/preventivo in essere, che però potrebbe anche essere già scaduto, oppure se è il caso di rifare/far rifare tale preventivo, per avere certezza che la linea possa essere rimossa (interrata suppongo) e non che ci possano essere impedimenti in futuro. O comunque se devo prestare particolare attenzione a cosa dichiarare in proposta riguardo questo particolare.
Grazie