Buongiorno,
ho un cliente che vorrebbe comprare una villetta in un contesto trifamiliare. Il dubbio, sollevato dal potenziale acquirente, sorge nell' uso delle parti comuni divise tra gli attuali proprietari in parti uguali (giardino, l'ampio cortile interno da usare come posto auto, orto), inizialmente essendo un contesto familiare (indipendentemente da ciò) le parti si regolavano verbalmente a loro uso e piacimento. A detta del venditore "io parcheggiavo qui, lì, è "tutto" concesso senza problemi..." seguendo il principio del "verba volant e scripta manent": c'è un modo per poter garantire al futuro acquirente il suo spazio, accordandosi con gli altri due fratelli? Assegnazione posti auto, uso dell'orto, manutenzione giardino?
Grazie
ho un cliente che vorrebbe comprare una villetta in un contesto trifamiliare. Il dubbio, sollevato dal potenziale acquirente, sorge nell' uso delle parti comuni divise tra gli attuali proprietari in parti uguali (giardino, l'ampio cortile interno da usare come posto auto, orto), inizialmente essendo un contesto familiare (indipendentemente da ciò) le parti si regolavano verbalmente a loro uso e piacimento. A detta del venditore "io parcheggiavo qui, lì, è "tutto" concesso senza problemi..." seguendo il principio del "verba volant e scripta manent": c'è un modo per poter garantire al futuro acquirente il suo spazio, accordandosi con gli altri due fratelli? Assegnazione posti auto, uso dell'orto, manutenzione giardino?
Grazie