Un Millenians, con insufficiente o nessun reddito, di solito vive in una casa acquistata a suo tempo dai genitori o ereditata dai nonni.
Infatti, persistendo la sua situazione precaria, non potrà permettersi né l'affitto né tantomeno l'acquisto di un immobile.
D'altronde un digital native che campa con 1000 euro al mese non potrà che permettersi l'affitto di una camera di un appartamento a 250 euro.
meno male che c'è qualcuno che ragiona e capisce che è tutto relativo...infatti gli affitti sono destinati a scendere ancora più rapidamente delle vendite perchè un immobile da affittare deve adeguarsi per forza al potere reale d'acquisto (quindi agli stipendi reali). Di un immobile in vendita se non hai fretta puoi anche aspettare la proposta utopica per tre quattro anni..
Ergo c'è chi non ha ancora capito che l'immobile si svaluta comunque perchè è appunto immobile, legato piaccia o no alle sorti economiche del Paese in cui si trova. Pretendere di cambiare questa legge normale di mercato o di dimostrare che si guadagnerà con gli affitti perchè la gente non ha voglia nè soldi per comprare vuol dire non aver capito assolutamente nulla delle logiche di mercato domanda offerta. Finchè l'economia non gira non va bene nessun settore a meno di eventi esogeni.
Se ad esempio abbiamo salvato la stagione estiva non è certo per l'abilità degli albergatori, ma perchè metà mediterraneo è off limits a causa terrorismo e quindi tutti gli stranieri del nord Europa sono scesi in Italia Grecia e Spagna...diversamente con i prezzi che abbiamo non sarebbe venuto proprio nessuno.
In Italia 80% delle famiglie possiede la casa di proprietà.
Costoro, per forza di cose, di non potranno essere clienti di agenzie immobiliari se non nel caso di un operazione di sostituzione del vecchio immobile con un nuovo.
Il restante 20% se non hanno potuto comprare casa quando i tempi economici volgevano al bello e la continua crescita economica era garantita non penso potranno acquistarla adesso che viviamo tempi di magra.
Nonostante le quotazioni immobiliari siano drasticamente calate e i tassi dei mutuo solo ad un livello vicino allo zero il mercato sembra non ripartire...
Condizioni così favorevoli per l'investimento immobiliare non me le ricordo nel passato, eppure una volta si acquistava casa con ottimismo e avendo fiducia in un futuro roseo.
Oggi un grigiore plumbeo sembra oscurare la psicologia della gente....
No, la psicologia della gente è fin troppo favorevole: tante informazioni eppure c'è moltissima ignoranza e sprovvedutezza nel comprare, nell'indebitarsi per trent'anni senza tener conto dei rischi, delle incertezze etc. E' casomai la realtà dura, quella con cui bisogna fare i conti. E cioè che le condizioni sono favorevoli solo su carta, concretamente i prezzi specialmente in molte città sono ancora un buon 50% sopra il reale valore.
Per non parlare del settore commerciale....in un mondo di acquisti e vendita di servizi su internet si può gestire tranquillamente un magazzino a Pizzo Calabro o un call center in Albania spendendo un decimo di ciò che può costare a Roma. Quindi gli affitti abnormi di gran parte di commerciale hanno veramente senso?