Non so cosa avvenga in altri località, ma a Torino praticamente tutti dichiarano negli annunci immobiliari delle metrature assai lontane dalla realtà.
E' più di un anno che visito case per un possibile acquisto, ogni volta che è possibile mi faccio dare la planimetria e faccio una valutazione della metratura (prendendo dei riferimenti sul posto, in modo da scalare in modo opportuno).
Quando obbietto all'AI che la metratura mi sembra lontana da quanto dichiarato, l'AI risponde il più delle volte col sorriso di chi se l'aspettava e dà sempre la risposta standard: "quelli indicati sono i metri commerciali"!
Lo so il discorso della metratura commerciale, e so anche che non c'è un modo univoco di calcolarla. Ma non si può con questa risposta giustificare qualunque numero a prescindere dalla realtà!
In moltissimi casi, persino calcolando le superfici di balconi, cantine, muri, non al 30% o al 50%, ma addirittura al 100%, rimaniamo ben al di sotto dal dichiarato!
Vi sembra corretto?
Purtroppo lo fanno quasi tutti, c'è un metro "reale" (unità di misura) e un metro "virtuale" (unità di fantasia). Il metro virtuale è anche elastico, la stessa casa parte da 90mq e, nel tempo, può "crescere" fino a 100 o addirittura 110 mq.
Se insisti su questo aspetto con l'agente, generi una curiosa gamma di reazioni, dal seccato, al supponente, all'arrampicata sugli specchi, all'abile cambio di discorso.
Altri, più cortesi, messi alle strette, si stringono nelle spalle "Ha ragione, gliel'abbiamo detto, ma i proprietari hanno insistito per scrivere quel numero..."!
Leggendo mi sono fatto l'opinione di trovarmi in un forum di persone serie, schiette e disponibili, visto che siete del mestiere vi chiedo: voi che ne pensate? Cosa avviene dalle vostre parti? Voi come vi comportate, fate delle misure prima di pubblicare un numero o andate "a occhio"?
Grazie per chi avrà la pazienza di rispondermi
E' più di un anno che visito case per un possibile acquisto, ogni volta che è possibile mi faccio dare la planimetria e faccio una valutazione della metratura (prendendo dei riferimenti sul posto, in modo da scalare in modo opportuno).
Quando obbietto all'AI che la metratura mi sembra lontana da quanto dichiarato, l'AI risponde il più delle volte col sorriso di chi se l'aspettava e dà sempre la risposta standard: "quelli indicati sono i metri commerciali"!
Lo so il discorso della metratura commerciale, e so anche che non c'è un modo univoco di calcolarla. Ma non si può con questa risposta giustificare qualunque numero a prescindere dalla realtà!
In moltissimi casi, persino calcolando le superfici di balconi, cantine, muri, non al 30% o al 50%, ma addirittura al 100%, rimaniamo ben al di sotto dal dichiarato!
Vi sembra corretto?
Purtroppo lo fanno quasi tutti, c'è un metro "reale" (unità di misura) e un metro "virtuale" (unità di fantasia). Il metro virtuale è anche elastico, la stessa casa parte da 90mq e, nel tempo, può "crescere" fino a 100 o addirittura 110 mq.
Se insisti su questo aspetto con l'agente, generi una curiosa gamma di reazioni, dal seccato, al supponente, all'arrampicata sugli specchi, all'abile cambio di discorso.
Altri, più cortesi, messi alle strette, si stringono nelle spalle "Ha ragione, gliel'abbiamo detto, ma i proprietari hanno insistito per scrivere quel numero..."!
Leggendo mi sono fatto l'opinione di trovarmi in un forum di persone serie, schiette e disponibili, visto che siete del mestiere vi chiedo: voi che ne pensate? Cosa avviene dalle vostre parti? Voi come vi comportate, fate delle misure prima di pubblicare un numero o andate "a occhio"?
Grazie per chi avrà la pazienza di rispondermi