Buongiorno a tutti.
Un immobile di mio interesse presenta una piantina catastale diversa dallo stato reale dell'immobile. Si tratta di un piccolo alloggio (meno di 40mq), composto da cucina, camera e bagno. E' quest'ultimo ad essere difforme, risultando molto più piccolo sulla mappatura rispetto alla realtà.
Si tratta di un alloggio risalente agli anni '50, e il proprietario mi ha detto che la difformità è dovuta ad un errore di accatastamento risalente all'origine. A sue spese si è offerto di depositare regolare domanda di adeguamento sia al catasto e, soprattutto, al Comune.
Questo tipo di pratiche che probabilità hanno di essere accettate non avendo reale possibilità di dimostrare che effettivamente il bagno si trova da sempre in quella dimensione?
Un grazie anticipato a chiunque voglia ragguagliarmi in merito.
Un immobile di mio interesse presenta una piantina catastale diversa dallo stato reale dell'immobile. Si tratta di un piccolo alloggio (meno di 40mq), composto da cucina, camera e bagno. E' quest'ultimo ad essere difforme, risultando molto più piccolo sulla mappatura rispetto alla realtà.
Si tratta di un alloggio risalente agli anni '50, e il proprietario mi ha detto che la difformità è dovuta ad un errore di accatastamento risalente all'origine. A sue spese si è offerto di depositare regolare domanda di adeguamento sia al catasto e, soprattutto, al Comune.
Questo tipo di pratiche che probabilità hanno di essere accettate non avendo reale possibilità di dimostrare che effettivamente il bagno si trova da sempre in quella dimensione?
Un grazie anticipato a chiunque voglia ragguagliarmi in merito.