Salve ragazzi, siamo andati al compromesso dal Notaio, nei giorni scorsi, ho fatto notare alla parte venditrice e al notaio una piccola difformità edilizia (in pratica la parte venditrice, ha tolto una porta e fatto un muretto), il notaio mi dice che se non pregiudica la rendita catastale non è obbligatorio sanarla, ma io come faccio a capire se pregiudica o meno la rendita catastale?
La perizia della Banca indica che l'immobile corrisponde allo stato dell'immobile offerto in garanzia del finanziamento e comunque le difformità rilevate sono lievi modifiche che non risultano pregiudizievoli.
Però ce una cosa che non capisco sulla perizia e che magari qualcuno riesce a spiegarmi, ce scritto cosi:
"rispetto alla descrizione contenuta nella titolarità del bene hanno subito le seguenti variazioni:
relativamente all'immobile foglio A/2 particella 228 sub 2, i dati catastali inseriti in atto sono antecedenti all'accertamento e classamento p.f. 99
La perizia della Banca indica che l'immobile corrisponde allo stato dell'immobile offerto in garanzia del finanziamento e comunque le difformità rilevate sono lievi modifiche che non risultano pregiudizievoli.
Però ce una cosa che non capisco sulla perizia e che magari qualcuno riesce a spiegarmi, ce scritto cosi:
"rispetto alla descrizione contenuta nella titolarità del bene hanno subito le seguenti variazioni:
relativamente all'immobile foglio A/2 particella 228 sub 2, i dati catastali inseriti in atto sono antecedenti all'accertamento e classamento p.f. 99