Se la divisione dava origine a due locali distinti (ingresso e disimpegno) catastalmente sono considerati 1/3 di vano ciascuno e togliendo il tramezzo diventa un locale unico e si riduce di 1/3 di vano per cui ci sarebbe diminuzione di consistenza con riduzione di Rendita catastale. Questa è solo una ipotesi. Per dare una risposta valida bisogna vedere la planimetria e conoscere la consistenza in vani accatastata per fare il calcolo. Potrebbe anche essere che nella consistenza attuale abbiano considerato un locale unico e quindi il problema non si pone.
La circolare n. 2/2010 dell'Agenzia del Territorio al punto 3 - Coerenza oggettiva - comma e) in merito all'obbligo di effettuare la dichiarazione di conformità in ambito rogito precisa “ che non hanno rilevanza catastale le lievi modifiche interne, quali lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero dei vani e la loro funzionalità”.
La stessa circolare al capoverso successivo però aggiunge:
“Comportano, invece, l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione l'effettuazione di interventi con cui si realizza una rilevante redistribuzione degli spazi interni, ovvero si modifica l'utilizzazione di superfici scoperte, quali balconi e terrazze”.
Mi sembra, ma questa è solo la mia opinione personale, che nel tuo caso non ci sia l'obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione in quanto non è presente una rilevante redistribuzione degli spazi interni.