Ci sono i costi e dovrebbe risponderne il Catasto. Ma se dico queste cose, vengo considerato intimidatorio. In caso analogo ho presentato denuncia contro ignoti alla Procura della Republica e la DOCFA non è stata necessaria.
Hai poi verificato se richiedendo la planimetria la rilasciano?
Il problema sta che il catasto in molti casi causa inondazioni, incendi ecc.ecc abbia perso documenti storici e qunant'altro, risultanti dalle denunce a suo tempo fatte che però non indicano le effettive pratiche perse quindi fanno in modo di far depositare la planimetria al momento senza sindacare quasi in nulla, facendo presentare docfa.
La docfa purtroppo pervede che un tecnico abilitato rilievi l'unità lòa rappresenta in grafico apposito e la presenti versando il diritto di € 50 per planimetria depositata, ed e qui che l'agenzia del territorio secondo me non dovrebbe far pagare tale diritto catastale per questi casi.
Ma il lavoro del tecnico incaricato chi lo paga, il proprietario ovviamente ed è qui che chi di competenza dovrebbe far in modo di far redigere tali situazioni a tecnici impiegati dell'agenzia del territorio per ovviare alla loro mancanza, senza così gravare sull'economia dei cittadini.
Ma quando i tecnici che sarebbero preposti ad ovviare tale mancanza dell'ufficio pubblico incorrono in un immobile che nel frattempo non corrisponde a quanto risultante dalle informazioni in visura, secondo voi non intimano il censimento mediante docfa o agiscono d'ufficio ed accollerebbero spese e sanzioni per mancata denuncia delle variazioni intervenute?
Quindi sta caso per caso intraprendere se conviene fare così come suggerito da H&F o accolarsi le spese.
Ciao salves