Porta chiusa ma non sulla planimetria

[albertoda]

Buonasera a tutti,
Sono in procinto di acquistare un immobile con mia moglie e, ad oggi, la planimetria in nostro possesso è la seguente:

Sulla planimetria si vede che il tramezzo tra la camera (precedentemente studio) in alto a sx e il soggiorno non è continuo ma presenta un'apertura. Apertura che è stata chiusa dagli attuali proprietari con del cartongesso. Se quest'apertura fosse presente anche sulla planimetria depositata al catasto, cosa occorrerebbe fare per regolarizzare la situazione? Il costo della pratica sarebbe elevato? Preciso che noi vorremmo che la parete fosse continua, essendo già presente una via d'accesso alla camera da letto.
Grazie a tutti per il contributo

 

[marcanto]

Se quella porta è stata chiusa significa che l'accesso alla camera da letto avviene dallo spazio indicato come antibagno.
È così???
Se questa è la realtà le modifiche sono anche altre.

Non devi far riferimento alla planimetria catastale MA alla planimetria del titolo edilizio presente al comune.
Poi il tutto (stato reale e catasto) deve essere conforme al titolo edilizio.
Ti conviene far sistemare il tutto prima che tu rogiti.

 

[albertoda]

Se quella porta è stata chiusa significa che l'accesso alla camera da letto avviene dallo spazio indicato come antibagno.
È così???
Se questa è la realtà le modifiche sono anche altre.

Non devi far riferimento alla planimetria catastale MA alla planimetria del titolo edilizio presente al comune.
Poi il tutto (stato reale e catasto) deve essere conforme al titolo edilizio.
Ti conviene far sistemare il tutto prima che tu rogiti.

Grazie! Sì ,si accede dall'antibagno. È una cosa molto onerosa adeguare titolo edilizio e planimetria catastale allo stato reale?

 

[Jan80]

Dipende dalle differenze che il tecnico che incaricherai troverà tra stato legittimo (progetti presentati in comune) e quanto presente oggi sul posto. La verifica ti conviene comunque farla fare, ma può essere che costi meno ripristinare lo stato legittimo che sanare.

 

[albertoda]

Fortunatamente non sarebbero costi a mio carico ma dell'attuale proprietario. Vorrei evitare di acquistare qualcosa non a posto.
Il proprietario mi è sembrato abbastanza restio al voler regolarizzare la situazione quindi aveva proposto di togliere il cartongesso, farsi dare la regolarità dal tecnico e poi rimetterlo a posto a titolo di "favore". Io mi chiedo che rischio avrei nell'acquistare qualcosa che sulla carta non è come l'ho vista, sarebbe qualcosa a cui pensare quando a mia volta rivenderò l'immobile?

 

[francesca63]

Vorrei evitare di acquistare qualcosa non a posto.

Ne hai tutto il diritto.

quindi aveva proposto di togliere il cartongesso, farsi dare la regolarità dal tecnico e poi rimetterlo a posto a titolo di "favore"

Che gran favore …
Lui ha il dovere di vendere un immobile regolare, così come lo hai visto: quindi, a meno che al contratto preliminare sia allegata planimetria senza chiusura in cartongesso, nel qual caso la può togliere senza nemmeno doverla ripristinare, deve regolarizzare lo stato di fatto.

mi chiedo che rischio avrei nell'acquistare qualcosa che sulla carta non è come l'ho vista, sarebbe qualcosa a cui pensare quando a mia volta rivenderò l'immobile?

Se quella chiusura in cartongesso è l’unica difformità, rischi solo di dover spendere tu i soldi per regolarizzarla, quando venderai.

 

[albertoda]

Grazie @francesca63 ,
Purtroppo è la prima volta che acquisto e vorrei chiarirmi tutti i dubbi. Non capisco perché fare vedere A e poi vendere B.
Mi è stato detto: "ma tanto non è un problema, quando dovrai vendere toglierai il cartongesso e sei a posto" 😑

 

[francesca63]

Non capisco perché fare vedere A e poi vendere B.

Presunta “furbizia” italica…

Mi è stato detto: "ma tanto non è un problema, quando dovrai vendere toglierai il cartongesso e sei a posto"

Come complicare la vita ad altri, per non complicarsi la propria 😉

 

[brina82]

Grazie @francesca63 ,
Purtroppo è la prima volta che acquisto e vorrei chiarirmi tutti i dubbi. Non capisco perché fare vedere A e poi vendere B.
Mi è stato detto: "ma tanto non è un problema, quando dovrai vendere toglierai il cartongesso e sei a posto" 😑

Problema non è un problema, nel senso che è risolvibile con qualche migliaia di euro, ma mettere a posto avrà un costo, e tu dovresti esserne consapevole, in maniera tale da regolarti anche in fase di proposta...

 

[Michela_]

Non capisco perché fare vedere A e poi vendere B.

Perché non ha voglia di spendere soldi per sanare l’abuso. E se non venisse fatto e tu acquisti così, sappi che poi nell’atto di compravendita andrai a dichiarare che l’immobile è conforme alla planimetria allegata all’atto e se così non è (immobile conforme alla planimetria) sei consapevole di dichiarare un falso.
Poi sia chiaro che si può fare, a maggior ragione se non chiedi mutuo e non c’è perito che riscontri le non conformità, ma sarà poi a carico tuo sistemare catasto e urbanistica.