Ersilia55

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, ho ereditato un appartamento e con l’urgenza di abitarlo ho cominciato dei lavori sperando avere la voltura catastale e quindi la planimetria corrispondente in tempo per fare la dichiarazione CILA. Ora un volta ricevuta mi rendo conto che una porta finestra esistente non è presente sulla pianta catastale. E mi rendo conto che non lo era nemmeno sull’atto di aquisto di mia madre che aveva comprato l’appartamento In quanto affittuario allo stato, quindi primo proprietario lo stato. Che fare per poter già dichiarare i lavori in corso e per correggere l’errore sulla porta finestra? Grazie
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Ti dico subito che per presentare una pratica edilizia (CILA, SCIA o PdC) ti servirà un tecnico che per prima cosa verificherà lo stato legittimo dell'immobile (somma di tutti i precedenti edilizi presenti in Comune) con lo stato attuale e, solo da questo confronto saprà come muoversi.

Considera che lo stato legittimo non si basa sul catasto ma sui precedenti edilizi in Comune e che, di norma, la creazione di una porta-finestra non è un'opera che possa variare la consistenza dell'immobile, quindi, a meno che non sia l'unica apertura del locale non ci dovrebbe essere stato l'obbligo di variazione al catasto..... potrebbe quindi risultare legittimata da un intervento fatto in passato senza una relativa variazione catastale.
 

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