In un contesto di case poste in zona storica, quindi con criteri costruttivi abbastanza "disordinati", sussiste una proprietà (che definirò proprietà A) realizzata in appoggio* su proprietà B. Proprietà A fuoriesce dal livello strada di 1 solo livello, quindi è solo un piano terra + lastrico solare, mentre proprietà B si erge per complessivi 3 livelli + lastrico. Il lastrico di proprietà A è delimitato, su 3 lati da un muretto alto 60cm circa, mentre il lato in appoggio alla proprietà B è delimitato, appunto, dalle stesse mura del detto fabbricato B. Ora: il proprietario di A, nel godimento del lastrico trasformato in terrazzo, può utilizzare (tinteggiare, apporre chiodi, piastrellare, passarci canaline per impianti, ecc) il muro del fabbricato B?? Se si, fino a quale altezza? Se invece la riposta è negativa, può imporre la manutenzione al proprietario di B affinchè lo rifinisca e non lo lasci al grezzo?? Ed ancora (sempre in caso di risposta negativa), se il muro in questione è da considerare di proprietà esclusiva di B, può il proprietario di A realizzare un muro in aderenza per circa 1,70, in modo da farci ciò che vuole?
*a scanso di equivoci (magari anche miei), per costruzione in appoggio mi riferisco a quella costruzione che si innesta in un'altra e non a quelle che vengono costruite affiancate, con ognuna il proprio muro (costruzioni in aderenza)
*a scanso di equivoci (magari anche miei), per costruzione in appoggio mi riferisco a quella costruzione che si innesta in un'altra e non a quelle che vengono costruite affiancate, con ognuna il proprio muro (costruzioni in aderenza)