Alessandra1975
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GENTILISSIMI UTENTI E AVVOCATI, vorrei esporvi il mio problema alla quale oramai non so più trovare soluzioni.
5 anni fa, ho acquistato una casa posta circa alla metà di una collina immersa totalmente in una macchia boschiva. La casa è fornita, a nord, da una strada di terra di circa 500mt con pendenze che vanno dal 16 al 22%, che taglia a metà il terreno di un mio vicino. Tale strada fu concessa ai precedenti proprietari dell'abitazione a titolo di favore da questo vicino ma mai regolarizzata. (non esiste in nessun tipo di mappa o documento!) Questa strada è talmente tanto impervia e pericolosa al punto che, nè il postino, nè il pulmino del Comune intende percorrerla. E' priva di chiusini per l'acqua piovana e piena di buche senza contare il fatto che quando nevica nessuno è disposto a venirla a pulire per paura di incidenti perchè mi chiedono "chi pagherebbe?"......e dunque sono costretta, io e tutta la mia famiglia, a rimanere in casa finchè non si scioglie la neve. In più, ne un ambulanza ne i pompieri o un qualsiasi altro mezzo più grande di un auto riuscirebbe più a risalire. Affermo questo perche' il precedente proprietario perì dopo un grave incidente domestico in questa abitazione e l'ambulanza non riuscì a portarlo in ospedale in tempo perchè rimase bloccata sulla strada perchè, oltre alla pendenza eccessiva ha anche una strettissima curva a gomito che ne impedisce la percorribilità a tali mezzi e, avendo due figli minori in casa, vivo sempre col terrore!!! Meno di 20 anni fa però si accedeva a questa casa tramite un’altra strada posta a sud, che scendeva la collina fino a valle, molto più breve, definita al catasto mappale con linee tratteggiate (il che significa che è privata) e con opere murarie esistenti quali 2canali di scolo per l'acqua piovana interrati e in cemento e addirittura un muro di contenimento di una decina di metri di lunghezza per 2 di altezza. Questa strada però venne chiusa dai proprietari fondisti con una sbarra (che ad oggi è stata rimossa) per motivi personali intercorsi tra i vari proprietari di allora. I precedenti proprietari della mia abitazione, usufruendo di questa casa solo per le vacanze estive, per non avere rogne, decisero così di chiedere quel passaggio che percorro oggi che però, come già detto, è molto pericoloso e inaccessibile a mezzi che non siano una semplice auto. Infatti ho seri problemi anche per il rifornimento del gas. Io volevo ripristinare la strada che c'era prima ma, la proprietaria attuale del terreno non vuole concedermi la servitù di passaggio e vorrebbe vendermi, non solo il terreno interessato al passaggio della strada ma che la parte sinistra di terreno di tale strada essendo un irto e incoltivabile bosco, oltretutto anche non usufruibile per far legna in quanto, tutte le piante che ci sono sono protette ( querce, pini mediterranei, ginestre.....). Ora mi chiedo: può questo vicino rifiutarsi di farmi ripristinare questa strada (chiaramente, totalmente a mie spese) che passa sul suo terreno pur essendo una strada definita al catasto mappale? Devo rivolgermi per forza ad un legale per far valere i miei diritti o posso prendere altre strade? Ho letto in qualche post che si parlava di "Commissione conciliatoria"....che cos'è? Premetto che ho già parlato almeno 1000 volte con il sindaco della mia città che mi ha detto di avere nulla a che fare con questa questione e di dovermi rivolgere ad un legale e quindi, dal mio legale di fiducia ho fatto scrivere una lettera ai proprietari del terreno ma sono irremovibili. Al momento non ho intentato nessuna causa in quanto ho perso il lavoro e non posso permettermela....
Avrei voluto aggiungere delle foto per poter esporre meglio il disagio ma questo non mi è possibile. Comunque, per qualunque risposta e fornitura di materiale sono disponibile.
GRAZIE…e attendo con ansia delle risposte...
5 anni fa, ho acquistato una casa posta circa alla metà di una collina immersa totalmente in una macchia boschiva. La casa è fornita, a nord, da una strada di terra di circa 500mt con pendenze che vanno dal 16 al 22%, che taglia a metà il terreno di un mio vicino. Tale strada fu concessa ai precedenti proprietari dell'abitazione a titolo di favore da questo vicino ma mai regolarizzata. (non esiste in nessun tipo di mappa o documento!) Questa strada è talmente tanto impervia e pericolosa al punto che, nè il postino, nè il pulmino del Comune intende percorrerla. E' priva di chiusini per l'acqua piovana e piena di buche senza contare il fatto che quando nevica nessuno è disposto a venirla a pulire per paura di incidenti perchè mi chiedono "chi pagherebbe?"......e dunque sono costretta, io e tutta la mia famiglia, a rimanere in casa finchè non si scioglie la neve. In più, ne un ambulanza ne i pompieri o un qualsiasi altro mezzo più grande di un auto riuscirebbe più a risalire. Affermo questo perche' il precedente proprietario perì dopo un grave incidente domestico in questa abitazione e l'ambulanza non riuscì a portarlo in ospedale in tempo perchè rimase bloccata sulla strada perchè, oltre alla pendenza eccessiva ha anche una strettissima curva a gomito che ne impedisce la percorribilità a tali mezzi e, avendo due figli minori in casa, vivo sempre col terrore!!! Meno di 20 anni fa però si accedeva a questa casa tramite un’altra strada posta a sud, che scendeva la collina fino a valle, molto più breve, definita al catasto mappale con linee tratteggiate (il che significa che è privata) e con opere murarie esistenti quali 2canali di scolo per l'acqua piovana interrati e in cemento e addirittura un muro di contenimento di una decina di metri di lunghezza per 2 di altezza. Questa strada però venne chiusa dai proprietari fondisti con una sbarra (che ad oggi è stata rimossa) per motivi personali intercorsi tra i vari proprietari di allora. I precedenti proprietari della mia abitazione, usufruendo di questa casa solo per le vacanze estive, per non avere rogne, decisero così di chiedere quel passaggio che percorro oggi che però, come già detto, è molto pericoloso e inaccessibile a mezzi che non siano una semplice auto. Infatti ho seri problemi anche per il rifornimento del gas. Io volevo ripristinare la strada che c'era prima ma, la proprietaria attuale del terreno non vuole concedermi la servitù di passaggio e vorrebbe vendermi, non solo il terreno interessato al passaggio della strada ma che la parte sinistra di terreno di tale strada essendo un irto e incoltivabile bosco, oltretutto anche non usufruibile per far legna in quanto, tutte le piante che ci sono sono protette ( querce, pini mediterranei, ginestre.....). Ora mi chiedo: può questo vicino rifiutarsi di farmi ripristinare questa strada (chiaramente, totalmente a mie spese) che passa sul suo terreno pur essendo una strada definita al catasto mappale? Devo rivolgermi per forza ad un legale per far valere i miei diritti o posso prendere altre strade? Ho letto in qualche post che si parlava di "Commissione conciliatoria"....che cos'è? Premetto che ho già parlato almeno 1000 volte con il sindaco della mia città che mi ha detto di avere nulla a che fare con questa questione e di dovermi rivolgere ad un legale e quindi, dal mio legale di fiducia ho fatto scrivere una lettera ai proprietari del terreno ma sono irremovibili. Al momento non ho intentato nessuna causa in quanto ho perso il lavoro e non posso permettermela....
Avrei voluto aggiungere delle foto per poter esporre meglio il disagio ma questo non mi è possibile. Comunque, per qualunque risposta e fornitura di materiale sono disponibile.
GRAZIE…e attendo con ansia delle risposte...