Pratiche edilizie e fotocopie

[Panfiloc]

Buongiorno,
Avrei una domanda:

Un anno fa, in procinto di dover vendere casa feci fare ad un tecnico l’accesso agli atti per recuperare tutta la documentazione relativa alla casa: permesso di costruire, agibilità, ecc.. e verifica dello stato di fatto.
Ho rimandato la vendita di un anno per problemi personali.

Ora ho rimesso in vendita e trovato l’acquirente e se tutto andrà bene nei prossimi mesi si rogita.
Veniamo al dunque:

- sull’atto di provenienza sono indicati tutti gli estremi delle pratiche edilizie
- per motivi che non so (magari si fa cosi) il tecnico che fece accesso agli atti fece le fotocopie soltanto dei primi fogli per ogni singolo documento (per es: permesso di costruire, primi due fogli con numeri di protocollo del comune, ecc.. richiesta agibilità primo foglio con numero di protocollo del comune , ecc..
- il tecnico non riesco più a contattarlo, è irreperibile da settimane.


È normale la prassi di fotocopiare solo i primi fogli di ogni pratica contenenti gli estremi? Il notaio può sollevare problemi e non rogitare?

Grazie

Buona giornata

 

[brina82]

Buongiorno,
Avrei una domanda:

Un anno fa, in procinto di dover vendere casa feci fare ad un tecnico l’accesso agli atti per recuperare tutta la documentazione relativa alla casa: permesso di costruire, agibilità, ecc.. e verifica dello stato di fatto.
Ho rimandato la vendita di un anno per problemi personali.

Ora ho rimesso in vendita e trovato l’acquirente e se tutto andrà bene nei prossimi mesi si rogita.
Veniamo al dunque:

- sull’atto di provenienza sono indicati tutti gli estremi delle pratiche edilizie
- per motivi che non so (magari si fa cosi) il tecnico che fece accesso agli atti fece le fotocopie soltanto dei primi fogli per ogni singolo documento (per es: permesso di costruire, primi due fogli con numeri di protocollo del comune, ecc.. richiesta agibilità primo foglio con numero di protocollo del comune , ecc..
- il tecnico non riesco più a contattarlo, è irreperibile da settimane.


È normale la prassi di fotocopiare solo i primi fogli di ogni pratica contenenti gli estremi? Il notaio può sollevare problemi e non rogitare?

Grazie

Buona giornata

Il notaio non solleverà un bel niente, il problema è un altro: sarai tu a dichiarare che l'immobile è conforme urbanisticamente, con tutte le conseguenze del caso, quindi ti conviene scoprirlo prima di vendere, se qualcosa non va, piuttosto che farti chiamare tra tot. anni dall'acquirente che sgama una situazione non lineare...

PS il tecnico avrebbe perlomeno dovuto fotocopiare l'elaborato relativo all'ultimo titolo edilizio autorizzato, e non solamente il frontespizio.

 

[Panfiloc]

Grazie per la risposta.
L’accesso agli atti il professionista lo ha fatto proprio per quello e mi ha detto che è tutto ok dal punto di vista urbanistico.
Quello che volevo capire è se dal punto di vista DOCUMENTALE il fatto di avere i primi fogli e basta per ogni cosa non va bene e quindi devo rifare accesso agli atti nuovamente per fotocopiare l’intera pratica edilizia foglio per foglio.

 

[brina82]

Grazie per la risposta.
L’accesso agli atti il professionista lo ha fatto proprio per quello e mi ha detto che è tutto ok dal punto di vista urbanistico.
Quello che volevo capire è se dal punto di vista DOCUMENTALE il fatto di avere i primi fogli e basta per ogni cosa non va bene e quindi devo rifare accesso agli atti nuovamente per fotocopiare l’intera pratica edilizia foglio per foglio.

Dipende da quanto vuoi essere puntiglioso. Se hai qualche dubbio sul fatto che ci possano essere difformità, lo rifarei, altrimenti, lascerei stare.

Per esperienza, appartamenti facenti parte di complessi residenziali presentano situazioni meno critiche rispetto a villini a schiera, o villini singoli.

Se vuoi toglierti ogni dubbio e vendere "serenamente", rifarei l'accesso agli atti.

 

[Panfiloc]

Wow che celerità!
Grazie
No il mio dubbio era solo dal punto di vista dell’atto notarile..pensavo fossero documenti obbligatori da presentare al notaio.

 

[brina82]

Wow che celerità!
Grazie
No il mio dubbio era solo dal punto di vista dell’atto notarile..pensavo fossero documenti obbligatori da presentare al notaio.

Assolutamente no. Per l'atto è necessario solamente citare la licenza/concessione/permesso di costruire, basta questo; solitamente al venditore si fa dichiarare la piena conformità urbanistica... ma è una dichiarazione e stop, e per questo conviene (proprio a lui venditore) effettuare tutti i controlli del caso: in caso di problemi (poniamo che i controlli li fa tra un paio di anni l'acquirente, perchè deve fare i lavori?) poi sarebbe chiamato in causa; credo lo sarebbe anche qualora non dichiarasse la piena conformità urbanistica, ma su quest'ultimo aspetto ho ancora qualche dubbio, che spero presto di dirimere.

 

[Panfiloc]

Grazie!
Gentilissimo.
Buona giornata

 

[Panfiloc]

Un’ultima domanda:
Anche per quanto riguarda l’agibilità vale lo stesso discorso?
Nel mio atto di provenienza il precedente notaio ha indicato gli estremi della richiesta di agibilità fatta al comune ed ha indicato che è stata rilasciata x silenzio assenso.
Io ho il primo foglio della richiesta di agibilità con timbri del comune, numero di protocollo e data.
Grazie ancora

 

[brina82]

Un’ultima domanda:
Anche per quanto riguarda l’agibilità vale lo stesso discorso?
Nel mio atto di provenienza il precedente notaio ha indicato gli estremi della richiesta di agibilità fatta al comune ed ha indicato che è stata rilasciata x silenzio assenso.
Io ho il primo foglio della richiesta di agibilità con timbri del comune, numero di protocollo e data.
Grazie ancora

Ho qualche dubbio sul rilascio per silenzio assenso. Sempre chiedere al Comune.

 

[Panfiloc]

Assolutamente no. Per l'atto è necessario solamente citare la licenza/concessione/permesso di costruire, basta questo; solitamente al venditore si fa dichiarare la piena conformità urbanistica... ma è una dichiarazione e stop, e per questo conviene (proprio a lui venditore) effettuare tutti i controlli del caso: in caso di problemi (poniamo che i controlli li fa tra un paio di anni l'acquirente, perchè deve fare i lavori?) poi sarebbe chiamato in causa; credo lo sarebbe anche qualora non dichiarasse la piena conformità urbanistica, ma su quest'ultimo aspetto ho ancora qualche dubbio, che spero presto di dirimere.

Ho qualche dubbio sul rilascio per silenzio assenso. Sempre chiedere al Comune.

Andando sul sito del comune con SPID nelle pratiche edilizie e cercando il numero della mia pratica compare il numero di protocollo della richiesta di agibilità con scritto RILASCIATA per silenzio assenso.