Buonasera a tutti ,
avrei un quesito.
A gennaio 2024 in qualità di coltivatore diretto a titolo principale, nonché IAP, ho acquistato una proprietà rurale composta da terreni agricoli e 2 fabbricati rurali per costruire una piccola azienda agricola.
3 mesi dopo essere divenuto proprietario, un confinante vende dei terreni a terzi senza presentarmi la raccomandata per la prelazione.
Essendo io interessato a questi terreni, ho domandato al mio Agronomo, il quale mi ha risposto e cito :
“Il diritto di prelazione NON spetta, a meno che il fondo acquistato a gennaio 2024, non fosse condotto nel biennio attraverso un contratto di affitto agrario sempre dallo stesso socio che poi ha acquistato”
Sicuramente l’articolo 7 della Legge 817/1971 stabilisce che il diritto di prelazione può essere esercitato dai proprietari confinanti che abbiano posseduto il terreno per almeno due anni.
Però io essendo ed avendo acquistato la mia proprietà come IAP non ne ho forse diritto prima che vi siano trascorsi 2 anni?
Cercando sul web ho trovato una sentenza della Cassazione Civile ( e sembra che non sia l’unica ) , Sez. III, 26 giugno 2001, n. 8727:
Riconoscendo che il diritto di prelazione spetta non solo ai coltivatori diretti, ma anche agli IAP, sottolineando che la qualifica professionale e l’attività agricola svolta dall’IAP possono essere sufficienti per esercitare la prelazione senza il requisito dei due anni di coltivazione.
Voi cosa ne pensate?
Secondo voi ne ho diritto?
Grazie .
avrei un quesito.
A gennaio 2024 in qualità di coltivatore diretto a titolo principale, nonché IAP, ho acquistato una proprietà rurale composta da terreni agricoli e 2 fabbricati rurali per costruire una piccola azienda agricola.
3 mesi dopo essere divenuto proprietario, un confinante vende dei terreni a terzi senza presentarmi la raccomandata per la prelazione.
Essendo io interessato a questi terreni, ho domandato al mio Agronomo, il quale mi ha risposto e cito :
“Il diritto di prelazione NON spetta, a meno che il fondo acquistato a gennaio 2024, non fosse condotto nel biennio attraverso un contratto di affitto agrario sempre dallo stesso socio che poi ha acquistato”
Sicuramente l’articolo 7 della Legge 817/1971 stabilisce che il diritto di prelazione può essere esercitato dai proprietari confinanti che abbiano posseduto il terreno per almeno due anni.
Però io essendo ed avendo acquistato la mia proprietà come IAP non ne ho forse diritto prima che vi siano trascorsi 2 anni?
Cercando sul web ho trovato una sentenza della Cassazione Civile ( e sembra che non sia l’unica ) , Sez. III, 26 giugno 2001, n. 8727:
Riconoscendo che il diritto di prelazione spetta non solo ai coltivatori diretti, ma anche agli IAP, sottolineando che la qualifica professionale e l’attività agricola svolta dall’IAP possono essere sufficienti per esercitare la prelazione senza il requisito dei due anni di coltivazione.
Voi cosa ne pensate?
Secondo voi ne ho diritto?
Grazie .