Ho scoperto dal mio tecnico, che ho incaricato per eseguire la relazione tecnica di una casa costruita nel 1970 di cui ho firmato un preliminare di acquisto, che questa abitazione non ha l'agibilità e pare non essere mai stata richiesta. Il tecnico della Agenzia Immobiliare che ha svolto le verifiche per conto del venditore ci aveva tranquillizzato assicurando che dal punto di vista tecnico tutto era in regola e pertanto con tranquillità ho firmato il preliminare. Nel preliminare viene citato che gli impianti risalgono al 1970 e che il venditore fornirà tutta la documentazione richiesta per legge al momento del rogito. Cosa mi conviene fare? Il venditore per richiedere ora l'agibilità deve mettere a norma tutta la casa secondo le norme vigenti? Il compromesso è valido?