Chezcurry

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Privato Cittadino
Buongiorno, ci stiamo accingendo a firmare il preliminare d’acquisto di un immobile in costruzione direttamente dal costruttore. Il permesso di costruzione è del 2020, per cui vige l’obbligo di rivolgersi al notaio. Nel caso questo non venisse fatto, quali sono i rischi per la parte acquirente e quali per il venditore? leggendo post precedenti, sembra ci possano essere problemi anche con l’agenzia delle entrate per la caparra? Grazie
 

Curzio54

Membro Junior
Professionista
Buonasera a Lei. Lo spirito della L. 210/2004, poi attuata con il D. Lgs. 122/2005 e s.m.i., è quello di offrire una tutela a chi ne era privo. In questi quindici anni, è capitato spesso che vi fosse asimmetria informativa tra i contraenti deboli (gli acquirenti) e quelli forti (i costruttori/venditori). Così si spiega l'intervento del Notaio, cui, però, non possono essere demandate alcune verifiche, tra cui il contenuto della polizza assicurativa decennale.
 

sgaravagli

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
non corri nessun rischio.....se non vai dal notaio non fai il preliminare quindi non copri la casa.... se vai dal notaio, compri casa e paghi la caparra. è da quel momento che nascono le tasse da pagare.
 

Curzio54

Membro Junior
Professionista
La polizza però riguarda un momento successivo, cioè quello del rogito.
Per il preliminare serve la fideiussione.

Lo so, sono due diversi articoli del D. Lgs. 122/2005, n. 2 e 4. In sede di trattative, però, il promissario acquirente ha titolo per verificare la copertura assicurativa. Io non accetterei di sottoscrivere il preliminare, senza garanzie in merito.
 

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