devo rivolgermi al tecnico comunale responsabile del procedimento per sapere come stanno le cose? se l'acquisizione c'è stata o no?
ti è sufficente fare una visura in conservatoria.
Io ho avuto un problema analogo con un cliente che aveva realizzato un manufatto abusivo che doveva servire come locale rimessa sulla corte pertinenziale .... questo rendeva impossibile vendere una porzione del fabbricato (tre appartamenti stesso proprietario) che consisteva in un appartamento posto al primo piano.
Il problema era proprio questa iscrizione pregiudizievole che ovviamente gravava su tutta la particella anche se di fatto un vizio di forma esisteva.
particella consistente in un lotto di 2500 mq. abuso di 80 mq.
Se non ricordo male (è un episodio successo almeno 10 anni fà) la legge prevedeva un esproprio dell'area fino ad 8 volte l'abuso (forse 10 volte scusa ma vado a memoria).
ovvero prendendo per buono 8 volte ... 80mq x 8 = 640mq di superficie acquisita al patrimonio dello Stato .... il problema che non è mai stata identificata l'area espropriata ( nessun frazionamento è mai stato effettuato).
La cosa si è risolta con il ripristino e sopralluogo dei viglili di verifica e successiva Determinazione Dirigenziale dell' organo preposto che liberava il terreno e successiva cancellazione dell'iscrizione pregiudizievole in conservatoria ....
Nel tuo caso ti consiglio di interpellare il Comune e vedere cosa ti rispondono ...
non è escluso che potresti risolvere il problema se l'abuso è sanabile
la norma prevede che “
per le opere abusive divenute sanabili in forza della presente legge, il proprietario che ha adempiuto agli oneri previsti per la sanatoria ha il diritto di ottenere l'annullamento delle acquisizioni al patrimonio comunale dell'area di sedime e delle opere sopra questa realizzate disposte in attuazione dell'art. 7, terzo comma, della legge 28 febbraio 1985, n. 47,
e la cancellazione delle relative trascrizioni nel pubblico registro immobiliare dietro esibizione di certificazione comunale attestante l'avvenuta presentazione della domanda di sanatoria ...