su questo hai in parte ragione anche se una perizia (ovviamente sempre veritiera) che evidenzi uno stato di vetustà tale dell'immobile che richieda degli interventi di risanamento pesanti un certo significato lo potrebbe avere in caso si renda necessario esibirla ... (il problema si pone ovviamente qualora non fosse così su quale tecnico così pazzo asseveri e avalli una cosa non vera) e su questo ti dò ragione.
c'è da dire che nel secondo caso hai estremizzato molto rispetto al thread originario anche se hai riportato un episodio realmente accaduto.
tornando al quesito iniziale
Spesso in alcune località capita come ti è già stato detto che il valore fiscale dell'immobile sia superiore al valore riferito al mercato attuale
così come i parametri OMI sono falsati soprattutto in un momento di mercato dove i prezzi sono scesi e che continuano a manifestare una leggerissima flessione a ribasso
( ho usato il termine leggerissima pensando ad un mio amico del forum che non nomino altrimenti enuncia catastrofi) ..
Comunque anche i dati più recenti riferiti alle valutazioni attuali non sono veritieri perchè raccolti da rogiti stipulati il semestre precedente derivati da trattative iniziate magari l'altro semestre precedente ancora ..
Però purtroppo sono questi i parametri che L'ADE prende come riferimento.
Quì c'è da capire quanto si discosta il prezzo di svendita rispetto al valore più probabile di mercato.
Ovvio che una compravendita che si discosti molto da determinati parametri insospettisce l'amministrazione finanziaria
tutto volge sul concetto di occultazione del corrispettivo che è alquanto delicato ... (lascia pensare che magari un acquirente aveva un pò di liquido da mettere in lavatrice o cose simili .... )
operazione che se pur regolare è ritenuta sospetta e che comunque potrebbe (quasi sicuramente) innescare determinate verifiche scomode che gli acquirenti non si sentono di affrontare anche se non commettono nessun illecito.
(o se poi incrociando i movimenti bancari e quant'altro si dovessero rivelare vere ... sono cactus amari le sanzioni sono salatissime ) e comunque non è escluso che anche se in perfetta buona fede l'acquirente si possa trovare nella condizione di doversi difendere ...
Quindi dei margini di rischio ci sono e non mi sento di non condividere, come ti ho detto nel post precedente, lo scetticismo e le paure degli acquirenti stessi.
Altra considerazione riferita al rischio è la situazione di difficoltà che stà attraversando il venditore, come da te detto.
Se ha debiti verso l'erario un atto del genere mette notevolmente a rischio anche l'acquirente qualora la sempre ben amata amministrazione finanziaria ritenga che sia un atto che nasconda un occultazione del corrispettivo reale.
Il caro Bersani ha pensato proprio a tutto
(vedi i ns obblighi riferiti all'anti riciclaggio) ...
Che dire questo è il mondo in cui viviamo
e questo è il classico esempio che da ragione a chi sostiene che oltre la crisi innegabile, quello che rallenta e riduce le compravendite è la paura di doversi giustificare o di dover dimostrare .....
Detto ciò ritengo sia difficile rispondere con una soluzione che tolga tutti i possibili problemi presenti e futuri riferiti al caso tuo in questione
(almeno per me ovviamente)
ma seguirò il 3d con molto interesse
Ps aggiungo
queste operazioni se pur appetibili in quanto lasciano pensare ad una vendita facile facile .. sono scomode anche per noi AI