Il rischio maggiore che si corre quando si avviano le trattative per l'acquisto è che la casa in realtà non sia vendibile.
Il mediatore professionale ha tutto l'interesse di controllare - ma attenzione, sotto lo stretto profilo giuridico non ne ha l'obbligo - che chi vuol vendere abbia le carte in regola, perché in caso contrario perderebbe soldi, tempo e credibilità.
I motivi per i quali una casa non è liberamente vendibile possono essere fra i più diversi: dalle irregolarità urbanistiche non sanate (se la casa, ad esempio, ha un sottotetto reso abusivamente abitabile) ai vincoli dell'edilizia convenzionata, per cui l'immobile può essere alienato solo a determinate condizioni.
Il mediatore improvvisato, che ragiona con la logica del "mordi e fuggi", si fa pochi scrupoli. A volte può trattarsi di un vero e proprio truffatore, che cerca di intascare soldi da due, tre o più potenziali acquirenti. In questi casi recuperare le somme versate a titolo di caparra, con i tempi della giustizia italiana, non è facile.
OK articolo apparso su il sito del sole24ore, abbastanza discriminante o finalmente spiega la differenza tra gli impovvisati e i professionisti?
Ma poniamoci un quesito:
Facciamo finta di essere tutti dei privati che leggono questo articolo (e non l riportato tutto), capisco che ci sono molti agenti immobiliari che sono emeriti incapaci e truffatori e molti seri.
Come li riconsco?
è sufficiente l'iscrizione al ruolo?
( io ne conosco di iscritti che............lasciamo stare)
VAdo dai nomi risonanti o mi affido a qualcuno che mi hanno segnalato ?
Chissà cosa pensa il privato.
Roby.
Il mediatore professionale ha tutto l'interesse di controllare - ma attenzione, sotto lo stretto profilo giuridico non ne ha l'obbligo - che chi vuol vendere abbia le carte in regola, perché in caso contrario perderebbe soldi, tempo e credibilità.
I motivi per i quali una casa non è liberamente vendibile possono essere fra i più diversi: dalle irregolarità urbanistiche non sanate (se la casa, ad esempio, ha un sottotetto reso abusivamente abitabile) ai vincoli dell'edilizia convenzionata, per cui l'immobile può essere alienato solo a determinate condizioni.
Il mediatore improvvisato, che ragiona con la logica del "mordi e fuggi", si fa pochi scrupoli. A volte può trattarsi di un vero e proprio truffatore, che cerca di intascare soldi da due, tre o più potenziali acquirenti. In questi casi recuperare le somme versate a titolo di caparra, con i tempi della giustizia italiana, non è facile.
OK articolo apparso su il sito del sole24ore, abbastanza discriminante o finalmente spiega la differenza tra gli impovvisati e i professionisti?
Ma poniamoci un quesito:
Facciamo finta di essere tutti dei privati che leggono questo articolo (e non l riportato tutto), capisco che ci sono molti agenti immobiliari che sono emeriti incapaci e truffatori e molti seri.
Come li riconsco?
è sufficiente l'iscrizione al ruolo?
( io ne conosco di iscritti che............lasciamo stare)
VAdo dai nomi risonanti o mi affido a qualcuno che mi hanno segnalato ?
Chissà cosa pensa il privato.
Roby.
