Buongiorno, cerco di esporre il mio problema in breve.
Circa 5 anni fa abbiamo acquistato una casa da un costruttore. Senza scendere nei dettagli per non allungare il tutto, abbiamo avuto una discussione con un vicino per un'area di proprietà di un condominio che si trova davanti a noi (la discussione è avvenuta con un condomino) dove noi, da atto di acquisto, abbiamo una servitù pedonale e carrabile. Il condomino, insieme ad altri, parcheggia la sua vettura in quest'area spesso davanti la mia porta. Comunque per farla breve, discutendoci, questa persona ci ha detto che la nostra abitazione non è in regola. Mi spiego..secondo il condomino, questo fabbricato è stato acquisito circa 30 anni fa per usucapione. Successivamente è stato venduto ed ha avuto spesso delle modifiche di destinazione d'uso fino ad arrivare al costruttore che ci ha venduto casa.
Il condomino afferma che chi all'epoca ha acquisito lo stabile per usucapione non poteva farlo e non era niente in regola (senza darmi ulteriori spiegazioni).
Ora vi chiedo..in fase di acquisto presumo che il mio notaio abbia verificato tutto. Inoltre ho la visura storica dell'immobile dove vengono riportati per circa 30 anni tutti i passaggi e le vendite avvenute.
Inoltre l'abitazione, che quando ho acquistato era allo stato grezzo, ha subito una ristrutturazione ed il comune ci ha dato l'agibilità quindi mi chiedo..ad oggi, dopo 30 anni, come posso verificare che sia tutto in regola? E se davvero colui che ha acquisito l'immobile con usucapione non poteva, possono rivalersi dopo 30 anni su di me che ho fatto tutto in regola e che non potevo sapere nulla di questa storia?
Circa 5 anni fa abbiamo acquistato una casa da un costruttore. Senza scendere nei dettagli per non allungare il tutto, abbiamo avuto una discussione con un vicino per un'area di proprietà di un condominio che si trova davanti a noi (la discussione è avvenuta con un condomino) dove noi, da atto di acquisto, abbiamo una servitù pedonale e carrabile. Il condomino, insieme ad altri, parcheggia la sua vettura in quest'area spesso davanti la mia porta. Comunque per farla breve, discutendoci, questa persona ci ha detto che la nostra abitazione non è in regola. Mi spiego..secondo il condomino, questo fabbricato è stato acquisito circa 30 anni fa per usucapione. Successivamente è stato venduto ed ha avuto spesso delle modifiche di destinazione d'uso fino ad arrivare al costruttore che ci ha venduto casa.
Il condomino afferma che chi all'epoca ha acquisito lo stabile per usucapione non poteva farlo e non era niente in regola (senza darmi ulteriori spiegazioni).
Ora vi chiedo..in fase di acquisto presumo che il mio notaio abbia verificato tutto. Inoltre ho la visura storica dell'immobile dove vengono riportati per circa 30 anni tutti i passaggi e le vendite avvenute.
Inoltre l'abitazione, che quando ho acquistato era allo stato grezzo, ha subito una ristrutturazione ed il comune ci ha dato l'agibilità quindi mi chiedo..ad oggi, dopo 30 anni, come posso verificare che sia tutto in regola? E se davvero colui che ha acquisito l'immobile con usucapione non poteva, possono rivalersi dopo 30 anni su di me che ho fatto tutto in regola e che non potevo sapere nulla di questa storia?