StefaniaGT
Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti, sono nuova del forum.
Ho acquistato un immobile e a 15 giorni dal rogito il mio notaio si è accorto che nelle schede catastali è presente anche il Comune con diritto di enfiteusi o livello.
Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che gli attuali proprietari hanno effettivamente acquistato all'epoca l'immobile come piena proprietà, con tanto di registrazione al catasto.
Solo che anche quando hanno acquistato loro esisteva sull'immobile questo diritto di livello, infatti il catasto 2 anni fa si è accorto dell'errore e ha modificato con un voltura le schede catastali senza comunicarlo ai proprietari (il mio notaio mi ha confermato che solitamente il catasto non comunica queste cose poichè attribuisce ad un errore di trascrizione).
Ora, è chiaro che l'errore è stato del notaio dell'epoca. Ma essendoci delle ripercussioni sul nostro atto ed essendoci da pagare dei soldini al Comune, è possibile richiedere al notaio (quello che ha sbagliato) di:
a) pagare al comune quanto dovrebbero i proprietari di casa
b) fare l'atto tra il Comune e i proprietari gratuitamente
c) siccome il nostro atto viene posticipato, ma noi dobbiamo lasciare la nostra attuale casa poichè vincolati da contratto preliminare possiamo chiedergli i danni?
Insomma, rispetto ad un errore così clamoroso di un notaio, quali sono i nostri diritti come acquirenti e i diritti dei proprietari attuali??
Spero di essermi spiegata sufficientemente bene.
Vi ringrazio tutti per l'aiuto.
Ho acquistato un immobile e a 15 giorni dal rogito il mio notaio si è accorto che nelle schede catastali è presente anche il Comune con diritto di enfiteusi o livello.
Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che gli attuali proprietari hanno effettivamente acquistato all'epoca l'immobile come piena proprietà, con tanto di registrazione al catasto.
Solo che anche quando hanno acquistato loro esisteva sull'immobile questo diritto di livello, infatti il catasto 2 anni fa si è accorto dell'errore e ha modificato con un voltura le schede catastali senza comunicarlo ai proprietari (il mio notaio mi ha confermato che solitamente il catasto non comunica queste cose poichè attribuisce ad un errore di trascrizione).
Ora, è chiaro che l'errore è stato del notaio dell'epoca. Ma essendoci delle ripercussioni sul nostro atto ed essendoci da pagare dei soldini al Comune, è possibile richiedere al notaio (quello che ha sbagliato) di:
a) pagare al comune quanto dovrebbero i proprietari di casa
b) fare l'atto tra il Comune e i proprietari gratuitamente
c) siccome il nostro atto viene posticipato, ma noi dobbiamo lasciare la nostra attuale casa poichè vincolati da contratto preliminare possiamo chiedergli i danni?
Insomma, rispetto ad un errore così clamoroso di un notaio, quali sono i nostri diritti come acquirenti e i diritti dei proprietari attuali??
Spero di essermi spiegata sufficientemente bene.
Vi ringrazio tutti per l'aiuto.