Problema infiltrazioni d'acqua da attività di autolavaggio in locale commerciale affittato

[Massimo Carelli]

Salve, sono lo sfortunato proprietario di un locale commerciale affittato ad un'attività di autolavaggio. Vi sono da diversi mesi infiltrazioni di acqua sia nel locale commerciale di fianco che nel magazzino posto sotto il mio negozio. La titolare dell'attività, a conduzione straniera, è assente e non collaborativa e gli altri proprietari, ormai esausti, minacciano di farmi causa. Ho provato degli interventi in economia ma non ho risolto. Temo ci sia da rivedere l'intera pavimentazione e coibentazione dell'autolavaggio. Però sono sicuro che questi lavori spettino alla titolare dell'attività, seppure sono opere murarie nel mio negozio, ma derivanti dalla sua attività. Come posso fare? Ho anche un'assicurazione della famiglia e l'assicurazione sul locale in quanto devo finire di pagare il mutuo, secondo voi possono coprire questi danni? Il rifiuto della conduttrice di riparare la situazione può costituire motivo di sfratto? La situazione è molto complicata... Mi viene pagato il solo affitto...

 

[MauroScherlin]

Ma l'han trasformato i conduttori in autolavaggio o era già un autolavaggio?

 

[cafelab]

Per aprire un'attività di autolavaggio a Roma è richiesta

1. la valutazione di impatto acustico
2. il trattamento delle acque reflue
3. i ricambi d'aria
4. la stratigrafia dei muri per una corretta impermeabilizzazione
5. la certificazione dei macchinari utilizzati

Siete in regola con queste prescrizioni?

Mi pare ovvio che se l'impermeabilizzazione è stata fatta male, non puoi risolvere con soluzioni fai da te
va fatto un intervento che comporterà il fermo dell'atività per alcuni mesi

 

[Massimo Carelli]

Ma l'han trasformato i conduttori in autolavaggio o era già un autolavaggio?

Fu trasformato inizialmente dai conduttori, poi se ne sono susseguiti diversi negli anni. L'ultima conduttrice ha rilevato l'attività dal precedente.

Per aprire un'attività di autolavaggio a Roma è richiesta

1. la valutazione di impatto acustico
2. il trattamento delle acque reflue
3. i ricambi d'aria
4. la stratigrafia dei muri per una corretta impermeabilizzazione
5. la certificazione dei macchinari utilizzati

Siete in regola con queste prescrizioni?

Mi pare ovvio che se l'impermeabilizzazione è stata fatta male, non puoi risolvere con soluzioni fai da te
va fatto un intervento che comporterà il fermo dell'atività per alcuni mesi

Quindi se ne dovrebbe occupare la conduttrice. Forse mi conviene andare dai vigili per farla chiudere, non penso abbia tutte queste cose... soprattutto questa stratigrafia dei muri.....

 

[Utente Cancellato 72152]

Quindi se ne dovrebbe occupare la conduttrice

Sul punto 2 (trattamento acque reflue) e sul punto 3 (ricambi d'aria) credo che la conduttrice non abbia potere d'intervento, essendo caratteristiche tecniche che sarebbero dovute essere già presenti e approvate sin dall'inizio della locazione.

 

[Massimo Carelli]

Sul punto 2 (trattamento acque reflue) e sul punto 3 (ricambi d'aria) credo che la conduttrice non abbia potere d'intervento, essendo caratteristiche tecniche che sarebbero dovute essere già presenti e approvate sin dall'inizio della locazione.

qui il punto fondamentale è l'impermeabilizzazione che, o è stata fatta male dal principio e nessuno se n'è accorto (il negozio di fianco per molto tempo è stato sfitto, poi è diventato una frutteria a conduzione straniera, solo da un paio di anni è un'attività di cura della persona), oppure sta cedendo. E o qualcuno la ripristina o cessa l'attività di autolavaggio o finisce male. Ma non mi sembra giusto mi debba occupare io dell'impermeabilizzazione di un autolavaggio non mio

 

[Utente Cancellato 72152]

Ma non mi sembra giusto mi debba occupare io dell'impermeabilizzazione di un autolavaggio non mio

Non è l'autolavaggio che va impermeabilizzato, ma il pavimento e le mura divisorie. Questo autolavaggio è incastrato in una palazzina con negozi e, immagino, abitazioni ai piani sovrastanti, con in più un magazzino a quota -1. E' chiaro che, lava e rilava, con i forti schizzi d'acqua che producono, prima o poi l'acqua camminando sottoterra è arrivata chissà dove.

Il proprietario dell'immobile sei tu e, prima di preoccuparti dell'impermeabilizzazione, io mi preoccuperei della liceità o meno dell'utilizzo di questo locale come autolavaggio, producendo rumore con l'idropulitrice, e disperdendo acqua in abbondanza, la maggior parte della quale va sottoterra e finisce nel magazzino.

Come ti è già stato spiegato, se vuoi continuare a usarlo come autolavaggio, dovrai inizialmente sbaraccare tutto, poi provvedere A TUE SPESE a una perfetta impermeabilizzazione analizzando la situazione con apposite termometrie per verificare i cammini che l'acqua ha scavato negli anni, e una volta risolto il problema, se ti va, riprendere ad affittare come autolavaggio, AMMESSO E NON CONCESSO che ciò sia lecito e conforme alla destinazione d'uso di tale locale.

 

[n3m3six]

qui il punto fondamentale è l'impermeabilizzazione che, o è stata fatta male dal principio e nessuno se n'è accorto (il negozio di fianco per molto tempo è stato sfitto, poi è diventato una frutteria a conduzione straniera, solo da un paio di anni è un'attività di cura della persona), oppure sta cedendo. E o qualcuno la ripristina o cessa l'attività di autolavaggio o finisce male. Ma non mi sembra giusto mi debba occupare io dell'impermeabilizzazione di un autolavaggio non mio

Il tuo legale che dice?

 

[MauroScherlin]

Fu trasformato inizialmente dai conduttori, poi se ne sono susseguiti diversi negli anni. L'ultima conduttrice ha rilevato l'attività dal precedente.

Purtroppo allora a mio avviso è a tuo carico, potresti tamponare con un vetrificante da applicare a pennello, in un autolavaggio non credo possa durare più di 6 mesi però, prova a sentire una ditta come la Volteco, sono esperti in impermeabilizzazione e potrebbero proporti un intervento che non presupponga la sospensione dell'attività.