C
Centomini
Ospite
Un dubbio,
ma se uno fa un preliminare con uno straniero, che ne so, un inglese che non capisce una parola di italiano, ne scritta ne orale.
1) Bisogna chiamare un'interprete, e l'interprete può essere uno qualsiasi che conosca la lingua, basta che firmi un foglio che si assume le responsabilità di aver letto e tradotto il testo allo straniero "a regola d'arte" e correttamente.
2) Bisogna chiamare un'interprete e questo deve essere iscritto a un albo di persone giurate e autorizzate a spiegare e tradurre simultaneamente i contratti o cose legali.
3) Non si può chiamare un'interprete di qualunque tipo, che spieghi una cosa che lo straniero dovrà firmare in italiano, bisogna che il testo sia tradotto in forma scritta e lo straniero firmerà la copia tradotta.
4) Se lo straniero si assume la responsabilità di firmare problemi suoi, c'è la presunzione che chi firma conosca e comprenda quello che c'è scritto.
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ma se uno fa un preliminare con uno straniero, che ne so, un inglese che non capisce una parola di italiano, ne scritta ne orale.
1) Bisogna chiamare un'interprete, e l'interprete può essere uno qualsiasi che conosca la lingua, basta che firmi un foglio che si assume le responsabilità di aver letto e tradotto il testo allo straniero "a regola d'arte" e correttamente.
2) Bisogna chiamare un'interprete e questo deve essere iscritto a un albo di persone giurate e autorizzate a spiegare e tradurre simultaneamente i contratti o cose legali.
3) Non si può chiamare un'interprete di qualunque tipo, che spieghi una cosa che lo straniero dovrà firmare in italiano, bisogna che il testo sia tradotto in forma scritta e lo straniero firmerà la copia tradotta.
4) Se lo straniero si assume la responsabilità di firmare problemi suoi, c'è la presunzione che chi firma conosca e comprenda quello che c'è scritto.
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