buona giornata, vorrei un consiglio a proposito di un problema che ho riscontrato con il catasto. Fatta la ristrutturazione di una porzione della casa lasciatami in eredità da mia nona, il mio architetto scopre, quando va al catasto per chiudere la DIA, che il numero di mappale della mia casa è sbagliato. Io risulterei proprietario della porzione di casa del vicino ( che i questo momento è il Comune) e il comune risulta essere proprietario della mia porzione di casa. Si evince che il notaio che ha curato la compra/vendita di mia nonna sbagliò il numero di mappale oppure al catasto hanno fatto qualche pasticcio di registrazione (anni 60 circa). A questo punto il mio architetto mi ha riferito che il catasto gli ha comunicato che la pratica può essere sistemata solamente con un atto di rettifica che deve fare un notaio (informatomi dal notaio mi ha chiesto 2000 euro). E' possibile che debba pagare una cifra del genere anche se il danno non l'ho causato io e ne tantomeno mia nonna che a suo tempo pagò, anche salatamente, il notaio, che all'epoca curò la pratica? ha qualche suggerimento da darmi? posso chiamare in causa anche il comune e costringerlo a pagare la metà della pratica visto che anche loro hanno le carte al catasto che non sono in regola, visto che risultano proprietari del mio fabbricato? grazie MIKI