luca bottaro
Nuovo Iscritto
buongiorno a tutti, spero di non aver sbagliato forum né luogo per postare i miei quesiti.
Sto vendendo casa, anzi in realtà abbiamo già firmato un preliminare ed ora stanno venendo fuori diversi problemi che non so come risolvere.
Quando mi sono rivolto ad una nota agenzia mi ha fatto una proposta per il prezzo della casa decisamente interessante e ho firmato subito il mandato. dopo pochi giorni, uno dei grandi capi di tale agenzia mi ha convocato per rivedere il prezzo e mi ha scontato ben 80 mila euro dicendo che il mercato è fermo e che sarebbe stato più semplice vendere. Io ho firmato e oltre alla casa nel prezzo sono stati aggiunti due posti auto.
Ovviamente in nemmeno un mese la casa ha trovato un compratore, e mi è stata fatta un'offerta, da me accettata e sottoscritta.
Il rogito fissato per il 15 luglio.
nel frattempo io stesso ho trovato un'altra casa e ho chiesto di poter anticipare il mio rogito a fine febbraio.
il compratore ha accettato solo però in cambio di un ulteriore sconto di 20 mila euro.
abbiamo firmato una carta in cui accettavo di fare il rogito entro il 28 febbraio in cambio dei 20mila euro di sconto.
ora il compratore mi chiede di fare il rogito al 31 gennaio... la mia casa nuova non sarà pronta prima dei primi di marzo..
io all'inizio ho acconsentito ma dopo un paio di giorni ho pensato che non è il caso di restare in una casa che non sarà più mia e che comunque, visto lo sconto precedente fatto per agevolare il compratore, non sono costretto a farlo.
oltretutto c'è un problema coi mobili... non si capisce perchè, l'agenzia ha "venduto" l'appartamento dicendo che ristrutturato significa cosi come si trova e quindi con i mobili (armadi delle camere, librerie nel salotto, scarpiera in corridoio). alla fine io mi ritrovo che il mio appartamento è stato venduto ad un prezzo ben inferiore a quello che avrei voluto e con i miei mobili dentro. mobili che potrei riadattare per la nuova casa, o che quanto meno vorrei vedermi pagare a parte...
QUALCUNO mi sa dare un consiglio? ringrazio in anticipo Luca
Sto vendendo casa, anzi in realtà abbiamo già firmato un preliminare ed ora stanno venendo fuori diversi problemi che non so come risolvere.
Quando mi sono rivolto ad una nota agenzia mi ha fatto una proposta per il prezzo della casa decisamente interessante e ho firmato subito il mandato. dopo pochi giorni, uno dei grandi capi di tale agenzia mi ha convocato per rivedere il prezzo e mi ha scontato ben 80 mila euro dicendo che il mercato è fermo e che sarebbe stato più semplice vendere. Io ho firmato e oltre alla casa nel prezzo sono stati aggiunti due posti auto.
Ovviamente in nemmeno un mese la casa ha trovato un compratore, e mi è stata fatta un'offerta, da me accettata e sottoscritta.
Il rogito fissato per il 15 luglio.
nel frattempo io stesso ho trovato un'altra casa e ho chiesto di poter anticipare il mio rogito a fine febbraio.
il compratore ha accettato solo però in cambio di un ulteriore sconto di 20 mila euro.
abbiamo firmato una carta in cui accettavo di fare il rogito entro il 28 febbraio in cambio dei 20mila euro di sconto.
ora il compratore mi chiede di fare il rogito al 31 gennaio... la mia casa nuova non sarà pronta prima dei primi di marzo..
io all'inizio ho acconsentito ma dopo un paio di giorni ho pensato che non è il caso di restare in una casa che non sarà più mia e che comunque, visto lo sconto precedente fatto per agevolare il compratore, non sono costretto a farlo.
oltretutto c'è un problema coi mobili... non si capisce perchè, l'agenzia ha "venduto" l'appartamento dicendo che ristrutturato significa cosi come si trova e quindi con i mobili (armadi delle camere, librerie nel salotto, scarpiera in corridoio). alla fine io mi ritrovo che il mio appartamento è stato venduto ad un prezzo ben inferiore a quello che avrei voluto e con i miei mobili dentro. mobili che potrei riadattare per la nuova casa, o che quanto meno vorrei vedermi pagare a parte...
QUALCUNO mi sa dare un consiglio? ringrazio in anticipo Luca