A Termoli alcuni colleghi hanno stretto un patto: di cosa si tratta e se può interessare nel ns. territorio.
L’iniziativa si propone di qualificare le imprese di mediazione immobiliare secondo principi di correttezza, rispetto, professionalità e trasparenza a tutela dei clienti nonché del lavoro e della professione dei mediatori immobiliari per la salvaguardia degli interessi di entrambe le parti.
Le finalità del ‘Patto per la tutela reciproca del consumatore e dei mediatori immobiliari’ stipulato dalla Camera di Commercio di Campobasso con le associazioni di categoria quali Fimaa, Fiarc e Fiaip.
Aderiscono all'iniziativa, solo una decina di agenzie immobiliari di Termoli, nonostante ve ne siano oltre una cinquantina sul territorio.
Le agenzie immobiliari che aderiscono all'iniziativa possono esporre in vetrina il caratteristico marchio di qualità ‘Immobile locato o acquistato? O soddisfatto o conciliato!’ eppure le vetrine di molte delle agenzie che vi hanno aderito non presentano affatto questo ‘riconoscimento’.
In cambio dell’utilizzo del marchio i mediatori immobiliari si impegnano a rispettare gli standard previsti dall’apposito regolamento e a risolvere eventuali controversie attraverso la conciliazione, con sconti, per entrambe le parti, del 25% sulle spese.
E' sintomatico che molti i Colleghi siano consapevoli di dover cambiare l'immagine della nostra "professione" , Voi cosa ne pensate e che strategie adottate?
L’iniziativa si propone di qualificare le imprese di mediazione immobiliare secondo principi di correttezza, rispetto, professionalità e trasparenza a tutela dei clienti nonché del lavoro e della professione dei mediatori immobiliari per la salvaguardia degli interessi di entrambe le parti.
Le finalità del ‘Patto per la tutela reciproca del consumatore e dei mediatori immobiliari’ stipulato dalla Camera di Commercio di Campobasso con le associazioni di categoria quali Fimaa, Fiarc e Fiaip.
Aderiscono all'iniziativa, solo una decina di agenzie immobiliari di Termoli, nonostante ve ne siano oltre una cinquantina sul territorio.
Le agenzie immobiliari che aderiscono all'iniziativa possono esporre in vetrina il caratteristico marchio di qualità ‘Immobile locato o acquistato? O soddisfatto o conciliato!’ eppure le vetrine di molte delle agenzie che vi hanno aderito non presentano affatto questo ‘riconoscimento’.
In cambio dell’utilizzo del marchio i mediatori immobiliari si impegnano a rispettare gli standard previsti dall’apposito regolamento e a risolvere eventuali controversie attraverso la conciliazione, con sconti, per entrambe le parti, del 25% sulle spese.
E' sintomatico che molti i Colleghi siano consapevoli di dover cambiare l'immagine della nostra "professione" , Voi cosa ne pensate e che strategie adottate?