Marzia1806

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Salve,
vorrei fare una proposta scritta per l'acquisto di un immobile, ma l'agenzia immobiliare mi ha già anticipato che per fare tale proposta devo consegnare due assegni, uno intestato al venditore e un altro all'agenzia come caparra per le provvigioni. Tuttavia, ho letto che non bisogna assolutamente intestare l'assegno all'agenzia in quanto poi non vi è la certezza assoluta che i soldi vengano restituiti in caso di rifiuto della proposta da parte del venditore. Devo pertanto oppormi e fornire soltanto un assegno non trasferibile destinato al venditore?
Inoltre, per quanto concerne la scadenza della proposta, potrei scrivere che l'offerta è valida per 1 o 2 giorni oppure vi è una durata minima?
Grazie a tutti!
 

francesca63

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Privato Cittadino
Non ha senso lasciare un assegno intestato all’agenzia; non è corretto , fintanto che non si sa se la proposta verrà accettata.
È un atto di sfiducia nei tuoi confronti, che si deve evitare, facendoti firmare una dichiarazione in cui si dice che pagherai la cifra x, se la proposta sarà accettata.

Per la validità della proposta : non c’è una durata minima, ma dipende anche dal numero dei venditori (più sono, più può servire tempo perché si accordino), dalla loro lontananza dall’agenzia e dagli impegni lavorativi ( se vivono lontano, o hanno giornate impegnative, devono potersi organizzare per andare a firmare).
Ed è meglio che , se accettano, lo facciano per iscritto, meglio firmando di persona in agenzia.
Uno o due giorni è un po’ poco, ma dai tre giorni ad una settimana può andar bene: in ogni caso sei tu che devi scegliere quanto vuoi che sia valida la proposta.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Concordo con la collega che mi ha preceduto nel risponderti.
Tuttavia, non è insolito chiedere 2 diversi assegni: 1 per l'importo della caparra da consegnare al venditore in caso di accettazione della proposta, ed 1 quale acconto della provvigione o per l'intera provvigione, da versare all'agenzia; dalle mie parti avviene spesso.

Comunque è bene ricordare che l'agenzia avrà titolo di incassare la provvigione "solo ed esclusivamente" in caso di conclusione dell'affare, ovvero al momento dell'accettazione della proposta.

In questo caso, a fronte dell'assegno intestato all'agenzia, potrai pretendere una dichiarazione di ricevuta, contenete anche la specifica di cui sopra, o per meglio dire che l'assegno ti verrà restituito nel caso in cui la proposta non venisse accettata.

In quanto ai tempi direi che 1 - 2 giorni potrebbero essere pochi; meglio estendere la validità della proposta ad una settimana.
 

elisabettam

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Agente Immobiliare
Concordo con la collega che mi ha preceduto nel risponderti.
Tuttavia, non è insolito chiedere 2 diversi assegni: 1 per l'importo della caparra da consegnare al venditore in caso di accettazione della proposta, ed 1 quale acconto della provvigione o per l'intera provvigione, da versare all'agenzia; dalle mie parti avviene spesso.

Comunque è bene ricordare che l'agenzia avrà titolo di incassare la provvigione "solo ed esclusivamente" in caso di conclusione dell'affare, ovvero al momento dell'accettazione della proposta.

In questo caso, a fronte dell'assegno intestato all'agenzia, potrai pretendere una dichiarazione di ricevuta, contenete anche la specifica di cui sopra, o per meglio dire che l'assegno ti verrà restituito nel caso in cui la proposta non venisse accettata.

In quanto ai tempi direi che 1 - 2 giorni potrebbero essere pochi; meglio estendere la validità della proposta ad una settimana.
Lo trovo insolito e scorretto
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Lo trovo insolito e scorretto

E' ovviamente un tuo parere.
Ma direi che anche questo aspetto è compreso nelle questioni soggette alla trattativa e agli accordi tra le parti (nel caso dell'assegno per la provvigione all'agenzia, stò parlando degli accordi tra l'agenzia e il proponente), e se tutte le parti concordano sia così, non vedo dove stia la scorrettezza.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
E' ovviamente un tuo parere.
Ma direi che anche questo aspetto è compreso nelle questioni soggette alla trattativa e agli accordi tra le parti (nel caso dell'assegno per la provvigione all'agenzia, stò parlando degli accordi tra l'agenzia e il proponente), e se tutte le parti concordano sia così, non vedo dove stia la scorrettezza.
Bisognerebbe farlo per gli affitti.....:riflessione::riflessione::riflessione::riflessione::riflessione:😅
 

Marzia1806

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera, grazie mille a tutti per la disponibilità e i consigli. Non ho ancora effettuato la proposta in quanto devo attendere il sopralluogo dell'ingegnere prima di procedere. Chiederò all'agenzia di non rilasciare nessun assegno a loro nome. Tuttavia, qualora l'agenzia dovesse impuntarsi e insistere nel volere entrambi gli assegni, trattandosi di una provvigione di €12.000, in quanto mi è stato richiesto un importo del 3% sull'offerta (vorrei offrire €400.000), quanto dovrei lasciare come acconto con la clausola che dovrà essere incassato solo ed esclusivamente in caso di conclusione dell'affare?
Inoltre, vorrei un consiglio anche sulla cifra da versare come anticipo al venditore nel momento in cui effettuerò la proposta scritta (considerando l'offerta di €400.000).
Grazie mille a tutti e buona serata.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buonasera, grazie mille a tutti per la disponibilità e i consigli. Non ho ancora effettuato la proposta in quanto devo attendere il sopralluogo dell'ingegnere prima di procedere. Chiederò all'agenzia di non rilasciare nessun assegno a loro nome. Tuttavia, qualora l'agenzia dovesse impuntarsi e insistere nel volere entrambi gli assegni, trattandosi di una provvigione di €12.000, in quanto mi è stato richiesto un importo del 3% sull'offerta (vorrei offrire €400.000), quanto dovrei lasciare come acconto con la clausola che dovrà essere incassato solo ed esclusivamente in caso di conclusione dell'affare?
Inoltre, vorrei un consiglio anche sulla cifra da versare come anticipo al venditore nel momento in cui effettuerò la proposta scritta (considerando l'offerta di €400.000).
Grazie mille a tutti e buona serata.
solo la caparra. niente all'agenzia finché la proposta non va a buon fine
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
quanto dovrei lasciare come acconto con la clausola che dovrà essere incassato solo ed esclusivamente in caso di conclusione dell'affare?
Se proprio sei costretta a lasciare un'assegno per l'agenzia, meglio scrivere che ti verrà restituito immediatamente, se la proposta non viene accettata entro il termine previsto ( e non solo che non lo incassano).
Lascia il meno possibile, ma sii determinata a cercare di non lasciare nulla.
quanto dovrei lasciare come acconto con la clausola che dovrà essere incassato solo ed esclusivamente in caso di conclusione dell'affare?
Dipende da tanti fattori; a grandi linee, alla proposta puoi lasciare 5/10.000 euro, da integrare con un'altra tranche più consistente di caparra , di solito versata quando si incontrano i venditori e si riformula il contratto preliminare.
Devi fare mutuo ? se si, sei certa di averlo ?
 

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