incuso

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Buon giorno a tutti.

Un piccolo quesito su un problema che potrei avere in merito a una proposta d'acquisto.

il 1 di febbraio 2020 scade uno proposta d'acquisto (scritta) che avevo fatto su un immobile a Genova. I primi di febbraio l'agenzia immobiliare che gestiva il tutto mi chiama per dirmi che in realtà al venditore stava anche bene la mia proposta ma aveva dei problemi a mandare via l'inquilino o meglio non erano ancora arrivati ad un accordo.
L'agenzia però mi diceva che entro fine mese erano abbastanza confidenti di arrivare ad un accordo a sentire l'avvocato del venditore e mi chiedevano quindi se era mia intenzione prolongare per 1 o al limite 2 mesi la mia proposta, senza comunque firmare niente, in fiducia.
A fine febbraio però nessuno si fa vivo e dall'8 marzo si chiude tutto (beh si chiudono gli uffici, mica e' vietato telefonare...).
Nel frattempo io do tutto per perso e trovo altra soluzione.
Martedi' scorso l'agenzia si sveglia e mi dice che finalmente il proprietario si è accordato con l'inquilino.
Personalmente mi sento piuttosto libero di rifiutare legalmente. Ma qualche dubbio comunque ce lo ho. Oltretutto ho realizzato che gli avevo dato assegno che mi devo far ridare!

Grazie,
Giorgio
 

francesca63

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Privato Cittadino
Personalmente mi sento piuttosto libero di rifiutare legalmente. Ma qualche dubbio comunque ce lo ho. Oltretutto ho realizzato che gli avevo dato assegno che mi devo far ridare!
Premesso che per risponderti compiutamente si dovrebbe leggere quanto firmato, in linea di massima la proposta è scaduta , e sei libero di non considerare valida un'accettazione tardiva.
Dipende però da come è definita nel dettaglio la proposta ; di solito c'è scritto che è valida e irrevocabile fino al giorno X, nel tuo caso 1 febbraio.
Se invece era irrevocabile fino al 1 febbraio, ma comunque valida anche dopo, l'accettazione non sarebbe tardiva, e tu, per essere libero, dovevi ritirare la proposta prima di ricevere accettazione.
Quindi verifica, poi accordati per andare a ritirare l'assegno, anticipando che non sei più interessato, visto il silenzio prolungato.
 

incuso

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grazie della risposta

...tale proposta è irrevocabile dalla sua sottoscrizione e diventerà inefficace se entro detto termine venditore o agente non avranno mandato mandato telegramma...

il termine era effettivamente il 1/02/2020

pero' poi successivamente ci siamo accordati verbalmente pochi giorni dopo per altri due mesi. Secondo me sono ampiamente scaduti ma non so se il forzato periodo di chiusura può avere qualche effetto in tal senso
 

francesca63

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Privato Cittadino
...tale proposta è irrevocabile dalla sua sottoscrizione e diventerà inefficace se entro detto termine venditore o agente non avranno mandato mandato telegramma...
Ok, quindi legalmente sei libero già dal 1 febbraio.
gli accordi verbali non hanno alcun valore per le compravendite di immobili; e comunque anche i due mesi in più sono inutilmente trascorsi.
Vai a riprendere l'assegno.
 

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